Il poker è un gioco di carte che piace molto, nella vita reale bisogna aspettare il momento che gli amici o i parenti si riuniscano per poterlo finalmente giocare. Quello che scrivo, vale per qualsiasi gioco di carte ma anche per gli scacchi, la dama e così via.
Dato che molti non vogliono aspettare l’arrivo del sabato o della domenica, cercano sul web una soluzione e così nasce un mercato di giocatori e agenzie web che è in continua evoluzione.
Parliamo delle poker online e delle poker room, il primo termine indica la modalità di gioco nella rete e ad oggi si è arrivati ai primi tornei ufficiali specificatamente di poker online. Con il secondo termine intendiamo la possibilità di gioco organizzato tra più avversari, anche in modalità torneo, o da siti specializzati per il poker (ad esempio Poker Stars) oppure casino online generici che integrano anche il poker: per approfondire e cercare recensioni c’è il tipster https://www.pokertv.it/.
Il poker online rientra nei giochi di abilità, non è possibile iniziare senza una strategia
Il poker rientra nei giochi di abilità, non è possibile iniziare a giocare o a seguire tornei senza una strategia. Provate a cercare in rete libri di poker o poker online e vi renderete conto quanto tutti entrino nel profondo della strategia di gioco e anche nella psicologia tattica su avversario e valutazione delle opportunità. A tale proposito abbiamo preso dei consigli su come avvicinarsi al gioco e giocare da tipster e agenzie online stesse, in particolare da Poker Stars che ha anche una scuola interna dedicata al Texas Hold’em.
Definisci gli obiettivi e non giocare tutte le mani
Il pokerista è un osservatore fuori dal gioco e dentro il gioco, questo perché nella sua mente costruisce sempre un obiettivo che, come succede nella vita in tanti ambiti, non è mai fisso ma flessibile. Quindi, prima regola che consigliano tutti di seguire è “definisci il tuo obiettivo” e quale può essere all’interno del poker online? Stranemente, gli esperti non dicono mai soltanto sbancare o vincere i tornei. Per esempio, pongono anche la domanda “giochi per divertirti?” o “giochi con la speranza di arricchirti?” Entrambe le risposte hanno importanza perché il poker viene definito anche gioco psicologico dove è importante non sedersi con nervosismo, trepidazione e ansia ma anzi osservare se gli avversari hanno momenti di debolezza da sfruttare. Quando il gioco del poker è fatto da professionisti veri si è tra personalità che tentano o sono allenate ad essere un muro di cemento attorno alle loro emozioni ma poi qualcuno cede e il vincitore sarà sempre non solo il più fortunato ma anche quello che ha saputo gestire, osservare, prendere le giuste decisioni.
Perché non bisogna giocare tutte le mani?
“Giocare troppe mani di partenza è un errore che commettono molti giocatori alle prime armi”. Questo scrivono sia Poker Stars che Pokertv nel loro elenco di consigli. I motivi per cui è sempre meglio scegliere una mano su dieci come un vero giocatore professionista sono tante, la valutazione delle probabilità della posizione di gioco, dell’esperienza e forza degli avversari rientrano tra le motivazioni.