Acquisto prima casa, le spese da mettere in preventivo

Se si sta procedendo all’acquisito della prima casa sono diverse le spese da mettere in preventivo in aggiunta a quelle riferite all’immobile in sé. Una serie di voci che è bene avere presenti e tenere a mente onde evitare di farsi cogliere di sorpresa. Di base quando si acquista una prima casa ci sono alcune agevolazioni che possono essere fruite, proprio per venire incontro a tutti coloro i quali sognano di raggiungere questo traguardo.
Al netto di queste facilitazioni restano comunque tutta una serie di incombenze di natura economica che è bene mettere in preventivo fin dall’inizio; le commissioni immobiliari ad esempio, che vanno pagate sia dal compratore che dal venditore nel caso di intermediazione di un’agenzia immobiliare.
Quindi, tutta una serie di imposte e tasse che sono sempre presenti quando si acquista un immobile: l’imposta di registro, l’imposta ipotecaria e l’imposta catastale; le spese di istruttoria che comprendono l’elaborazione dei documenti necessari all’acquisto, come la perizia del mutuo e la verifica delle informazioni sul bene.

Altre spese da valutare per acquisto prima casa

C’è poi la voce del notaio, figura fondamentale per portare a termine correttamente la compravendita di un immobile. Il notaio è un pubblico ufficiale che può avvalorare un contratto e per questo svolge un ruolo fondamentale nella trasmissione della proprietà di un immobile. Le spese notarili devono essere, quindi, incluse sempre nel preventivo (per chi volesse approfondire, si può consultare uno schema sul costo notaio acquisto prima casa). Ci sono poi altre voci di spesa che non vengono sempre considerate quando si acquista una casa, ad esempio:

  1. Spese di trasferimento: comprendono i costi per la registrazione del contratto di acquisto presso l’ufficio delle imposte;
  2. Spese di ispezione: nel caso in cui si volesse pagare un ispettore per verificare lo stato della casa e segnalare eventuali problemi o difetti;
  3. Spese per l’avvio del servizio elettrico, idrico e gas: qualora i servizi non fossero attivi;
  4. Spese di ristrutturazione: nel caso in cui si volessero affrontare lavori di ristrutturazione per adattare la casa alle proprie esigenze;
  5. Spese di assicurazione: in molti tendono a sottoscrivere un’assicurazione sulla nuova casa per proteggere il proprio investimento.

Questi sono solo alcuni esempi delle spese da considerare quando si acquista la prima casa. È importante fare una lista dettagliata di tutte le spese che ci si troverà a dover affrontare e calcolare un budget preciso prima di effettuare un acquisto.

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