Mariani: “A Muro Lucano si va verso il mercato contadino”

Il Sindaco di Muro Lucano, Gerardo Mariani

Il Sindaco di Muro Lucano, Gerardo Mariani

«L’amministrazione comunale, in un momento di crisi anche dell’agricoltura – ha detto il  sindaco Mariani – con il progetto del Farmer’s Market mira a  tutelare la biodiversità ed a  rivitalizzare anche le colture tradizionali. I farmer’s market, tramite la loro formula commerciale tanto moderna quanto antica,  ci  offrono  un’opportunità eccezionale per promuovere il patrimonio enogastronomico del nostro territorio e per tenere in vita le trazioni contadine locali”.  Per Mariani “l’Amministrazione comunale, dall’inizio del suo mandato, ha intrapreso una promozione del proprio territorio riguardante i prodotti zootecnici dei produttori di Muro Lucano. A tal proposito ha sostanziato tale volontà attraverso atti amministrativi come il Progetto di Sviluppo Rurale della  Montagna Nord Occidentale che interessa i produttori dei prodotti locali e che punta ad incentivare il turismo su scala nazionale ed internazionale. Anche il “Fagiolo Bianco di Muro Lucano” è rientrato- in questi anni- a pieno titolo tra i “Prodotti Agricoli Tradizionali” (Pat) della Regione Basilicata mentre il provolone podolico, invece,  nei prodotti dell’associazione Unesco. L’Amministrazione ha incoraggiato anche la filiera del Pif Carne e Pif Latte con incontri con i produttori al fine di presentare progetti per finanziamenti da attingere dal Fondo Europeo Agricolo per lo sviluppo rurale. Si Veduta di Muro Lucanoricordano anche le due osservazioni ed opposizioni alle ricerche e prospezioni della società Italmin Explorer, che interessavano per 110 km quadrati il Comune di Muro Lucano, e la richiesta dell’Eni riguardante parte del territorio Comunale per il progetto denominato “San Fele”. La contrarietà dell’Amministrazione è dovuta alla preservazione delle acque superficiali e sotterranee  nonché della salute di tutti i muresi. Da ultimo l’istituzione della Deco con relativo disciplinare per consentire ai produttori locali di certificare le loro produzioni quali ad es. tartufi, funghi, fagioli, patate, miele, latticini e piatti tipici. Al fine di integrare queste iniziative l’Amministrazione intende attivare il mercato contadino. Si punta così a prodotti genuini  e freschi a prezzi più economici poiché è un metodo utile di  fare spesa a kilometro 0 con più rispetto per l’ambiente ed a sostegno delle aziende agricole locali grazie alla vendita diretta tra produttore e consumatore nonché  di privilegio della filiera corta. Si punta alla riscoperta del proprio territorio rispetto anche alla stagionalità dei prodotti. L’Amministrazione è aperta, come sempre- ha concluso Mariani-  a suggerimenti di tutti gli  interessati”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *