Siti Unesco in Italia, quali visitare

L’Italia è il paese che a tutt’oggi detiene il record per il maggior numero di siti patrimonio dell’Unesco nel mondo; per la precisione sono 58 in tutto, culturali e 5 naturali, e molti altri sono allo studio per essere ammessi. Oltre a questi 58 siti fisici poi, l’Unesco riconosce il patrimonio culturale immateriale dell’Italia come nel caso delle tradizioni, che sono a loro volta nella lista del patrimonio culturale immateriale.
I siti patrimonio dell’Unesco sono siti di particolare valore artistico, storico e culturale e che per questi meritano un’attenzione particolare: sono tantissimi come detto quelli presenti nel nostro paese, dal nord al sud, con caratteristiche anche profondamente differenti tra di loro. Quali sono i principali siti Unesco da visitare?

I principali siti Unesco in Italia

Si può partire dai Trulli pugliesi di Alberobello, abitazioni in pietra calcarea rinvenute nella regione meridionale della Puglia nonché esempio di costruzione in cartongesso senza malta, tecnica costruttiva preistorica ancora in uso in questa regione. A Torino si può pensare di visitare il complesso di edifici dei Savoia, progettato e abbellito dai maggiori architetti e artisti dell’epoca, come nel caso del Palazzo Reale. A Pisa immersa in un’ampia distesa verde c’è Piazza del Duomo, che ospita un gruppo di monumenti conosciuti in tutto il mondo. Questi quattro capolavori dell’architettura medievale – la cattedrale, il battistero, il campanile (la ‘Torre pendente’) e il cimitero – hanno avuto una grande influenza sull’arte monumentale in Italia dall’XI al XIV secolo.
Sempre in Toscana ci sono poi le 12 ville e i due giardini sparsi sul territorio e che vanno a comporre un insieme di edifici testimonianza esplicativa dell’ influenza che la famiglia Medici ha esercitato sulla cultura europea moderna attraverso il suo mecenatismo delle arti. A Genova sono le Strade Nuove e il sistema dei Palazzi dei Rolli nel centro storico, risalenti alla fine del Cinquecento e all’inizio del Seicento, ad essere incluse nella lista.
Spostandosi verso Roma c’è Villa Adriana di Tivoli, esempio magnificente di dimora d’epoca Romana appartenuta al leggendario imperatore amante dell’arte: oggi è possibile visitare ancora quel che resta all’interno di visite specifiche (vedi: Villa Adriana tour privati) per ammirare un capolavoro a livello storico e artistico.
Per finire poi una menzione alla nostra regione: in Calabria ci sono diversi siti inseriti nella lista dell’Unesco. Il Duomo di Cosenza, la Sila, la Varia di Palmi, la Transumanza, il Codex Purpureos Rossanensis, la foresta di Cozzo Ferriero con le antiche faggete.

 

 

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