In base alle nuove normative europee è possibile acquistare prodotti a base di CBD

Sebbene sia una notizia passata in secondo piano a causa dell’anno disastroso che da poco ci siamo lasciati alle spalle, è importante sapere che il settore della cannabis legale è riuscito a compiere degli innumerevoli passi in avanti. Tutto ciò è stato possibile soprattutto grazie alla decisione della Commissione Europea di modificare la tabella delle sostanze stupefacenti, eliminando così la cannabis.

Il mercato ha risposto prontamente, inserendo prodotti del tutto innovativi, come l’hashish legale su Justbob; uno dei prodotti disponibili sul mercato in questo momento.

Posso acquistare hashish legale?

Il primo dubbio che vogliamo risolvere riguarda la questione legale: sì, comprare hashish è consentito. In effetti, si tratta pur sempre di un prodotto a base di CBD, con zero tracce di THC.

Infatti, bisogna inserire il prodotto nel contesto in cui viviamo: le nuove disposizioni vedono la cannabis come un prodotto legale. Tuttavia, c’è bisogno di fare alcune precisazioni: è legale la Cannabis ad alto contenuto di CBD e non è consentito il consumo a scopo ricreativo.

Quando si acquista hashish legale di qualità non si andrà incontro a nessun problema legislativo: dovrebbe essere del tutto naturale, non derivante direttamente dalla cannabis, ma ricco di cristalli CBD.

Ovviamente, l’ultima precisazione importante per evitare problemi con la legge è che si tratta di prodotti non vendibili ai minori di 18 anni. Per il resto, sembra che grazie alle decisioni prese in Europa, ci sarà molta più informazione riguardo i benefici da poter ricavare da prodotti simili.

Hashish legale: cos’è?

Per hashish legale ci riferiamo a quello che, in gergo, viene definito come “fumo”: sostanza tipica di paesi del Medio Oriente. Naturalmente, in questo caso la situazione è del tutto differente: parliamo di una sostanza vegetale del tutto priva di THC, ma con un elevato contenuto di CBD.

Di solito, la qualità e la consistenza di un prodotto varia in base ai processi di estrazione utilizzati per ottenerlo. In tal caso, consigliamo di verificare sempre le modalità utilizzate e la varietà di hashish che si sta per acquistare: la qualità è il primo aspetto essenziale in casi del genere.

Per evitare confusione, vogliamo affrontare un ultimo argomento che riguarda l’acquisto di hashish legale: è un prodotto esclusivamente da collezione.

 Perché il CBD è considerato legale?

Nonostante ci siano voluti anni, anche in Europa è stata finalmente riconosciuta la legalità di prodotti ad alto contenuto di cannabidiolo. Infatti, adesso è davvero semplice trovare hashish legale, oppure olio CBD et simili, da poter utilizzare nella maniera che si preferisce.

Il motivo di ciò è da ricondurre all’essenza di questo principio attivo: il cannabidiolo è una sostanza naturale, derivante dalla cannabis e che non produce alcun effetto psicotropo sui consumatori. Proprio per questa ragione, adesso può esser impiegato nel settore alimentare, o anche cosmetico: rilascia semplicemente degli effetti benefici, senza causare problematiche psicofisiche sul lungo termine.

Sulla scia di tali considerazioni, è naturale che il CBD abbia trovato un impiego così vasto: è ricco di vantaggi agli occhi di chi ne fa uso. Per sintetizzare, possiamo elencare i principali effetti benefici del CBD:

Per le motivazioni sopraelencate, si capisce immediatamente che il CBD e prodotti ad esso legati come oli, cristalli, hashish, liquidi per sigarette elettroniche, abbiano trovato molta fortuna sul mercato: un singolo prodotto può risolvere diverse problematiche.

Allo stesso modo, è bene sapere che il CBD non sembra provocare effetti o danni collaterali preoccupanti: è necessario non farne abuso, in quanto è pur sempre una sostanza estranea al nostro organismo.

Commercializzazione del CBD in Europa: cos’è cambiato?

Prima di concludere, vogliamo approfondire come le decisioni prese dall’Europa abbiano posto le basi per una liberalizzazione maggiore di prodotti che, come avevamo già previsto, avrebbe avuto impatti positivi anche per l’economia.

Le restrizioni legate all’uso di cannabis sono davvero antiche: fu un trattato internazionale stipulato nel lontano 1961 ad inserire questa sostanza tra quelle vietate perché ritenute nocive. Nel corso del tempo, grazie soprattutto a studi e ricerche veritieri, si è riuscito a dimostrare come la cannabis potesse avere un impiego in campo alimentare, ma soprattutto medico.

È proprio partendo da tali presupposti che la cannabis light è diventata, alla fine del 2020, legale. Il programma stabilito dalla Commissione dell’Unione Europea, infatti, inserisce la canapa tra i novel food, facendo in modo che chiunque possa beneficiare di prodotti naturali, biologici e ricchi di sostanze nutritive per il proprio organismo.

Naturalmente, è necessario tenere a mente che si parla di prodotti legali solo se light: con un contenuto anche elevato di CBD, ma privo di THC o comunque con dei limiti massimi da rispettare.

Intanto, persino l’ONU ha esplicitato i benefici terapeutici della cannabis: è stato un ulteriore banco di prova con cui sondare il terreno. Se 25 paesi si sono mostrati contrari, altri 27 hanno appoggiato la mozione: è ufficialmente legale l’uso in campo medico ed alimentare di cannabis. In effetti, acquistando con criterio, non sarà difficile verificare in prima persona gli aspetti positivi di prodotti a base di CBD.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *