Picerno, “cappottone” ai siciliani del Misterbianco: al Donato Curcio finisce 5-0

Il pubblico del Donato Curcio (Foto Claudio Buono)

Il pubblico del Donato Curcio (Foto Claudio Buono)

PICERNO – Doppiette di Serritella ed Esposito. In mezzo il gol di Bacio Terracina, e il Picerno vola al secondo turno dei play-off nazionali, per l’accesso in Serie D. In un “Donato Curcio” gremito in ogni angolo (almeno mille gli spettatori, tutti picernesi, nessuno ospite) la squadra di mister Catalano ha praticamente demolito la squadra siciliana allenata da mister Gigi Chiavari. All’andata finì 0-0. Ospiti che, sotto di una rete, sono rimasti in dieci per l’espulsione di Santonocito. Poi altri due espulsi. Ma partiamo dall’inizio. All’11’ Serritella viene atterrato, il Picerno reclama il rigore, ma l’arbitro (Festa di Avellino) lascia correre. Al 16′ Esposito apre sulla destra per Scavone, che salta un uomo, crossa in mezzo e trova la splendida mezza rovesciata di Serritella, che fa esplodere il Donato Curcio (1-0). Al 25′ brutto gesto del difensore etneo Santonocito che, sotto gli occhi dell’arbitro, da prima una testata a Scavone e poi un calcio: espulso.  Dopo 10′, al 35′, stessa punizione per Chiavaro: il numero 10 ospite, apparso molto nervoso, in pochi minuti si è reso protagonista di diversi falli brutti. Inevitabile l’espulsione. Dopo pochi secondi, raddoppio del Picerno, al 36′, ancora con Sandrino Serritella, che batte Saia dopo la punizione battuta da Scavone. Il gol della sicurezza arriva allo scadere (44′), quando la triangolazione Esposito-Serritella-Bacio Terracina viene chiusa da quest’ultimo, di piatto, all’angolino. Portiere del Picerno, Robertone, che in tutta la partita è intervenuto solamente al 50′ per intercettare la punizione di Palazzolo e al 14′ su quella di Chiavaro. Nella ripresa arrivano gli altri due gol picernesi: prima Esposito al 48′ (in area, sulla sinistra splendido colpo sotto per il 4-0) e al 67′, ancora con Esposito che ruba palla e batte il portiere neo-entrato Scardaci. Etnei protagonisti dell’ennesimo brutto gesto, all’85, con Inserra, sempre sotto gli occhi dell’arbitro, guardalinee e quarto uomo, che colpisce con uno schiaffo il giovane picernese Pinto. Finisce con i giocatori del Picerno che fanno girare la palla e l’allenatore ospite, Chiavari, che impone ai suoi di non superare il centrocampo: ci pensa l’arbitro a fischiare (con 2′ di anticipo) la fine del match e far esplodere di gioia i 1000 del “Donato Curcio”. Un ottimo Picerno che sicuramente, anche senza la superiorità numerica, avrebbe comunque vinto per quanto visto in campo sin dal primo minuto. Ora il secondo turno. Picerno continua a sognare. QUI SOTTO IL VIDEO

@ClaudioBuono

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