La Città di Lauria come l’intero territorio delle valli circostanti presenta un patrimonio ambientale, storico culturale e religioso di grande pregio. Baricentro geografico della valle del Noce, ha un rapporto sincretico con le comunità di quest’angolo di Basilicata che sono adagiate sul fiume che gli dà il nome, elemento simbolico della loro unità. Un territorio dalle grandi potenzialità e vocazioni, che si traducono in un bagaglio antropologico di primo piano.
Prendendo casa a Lauria si possono raggiungere il mare o la montagna in appena venti minuti di percorrenza per entrambe le direzioni e poter ammirare la maestosità del Sirino, che fa da controcanto all’eco del Pollino, ci ricordano i baluardi geografici a presidio dell’area del Lagonegrese. In essa, si disvelano la mai scontata bellezza di Maratea, la solennità dei boschi di noce, castagno e faggio a Trecchina o alle pendici del grande monte (Canicella, Piano Malerba), la lucentezza e salubrità delle sue acque (Lago Sirino, le Terme di Latronico, l’invaso del Cogliandrino), il patrimonio storico-architettonico (i centri storici di Rivello, Lagonegro ed Episcopia, pieni di fascino), la biodiversità (Lago della Rotonda), l’impareggiabile paesaggio (così come si può osservare dal Santuario della Madonna Assunta e dal Castello Ruggero, a Lauria). Se ci si addentra nell’entroterra, magari seguendo il tracciato della vecchia linea ferroviaria calabro-lucana che unisce Lagonegro a Spezzano Albanese, si potrà scoprire l’incanto della valle del Mercure, con i suoi borghi accoglienti (Castelluccio Superiore e Inferiore, Rotonda, Viggianello), immersi nella storia e nella natura, e ormai all’avanguardia nel campo dell’offerta turistica.
Questi luoghi rappresentano delle opzioni preferenziali per chi sceglie la qualità della vita, coniugata secondo gli usi della dieta mediterranea, delle abitudini del tempo lento, l’autenticità dei rapporti umani.
Anche queste comunità, inevitabilmente, vanno incontro alle problematicità del nostro tempo, che per le aree interne del meridione (e non solo) si chiama spopolamento. Un processo che si può combattere attraverso la creazione di opportunità che richiamino sul territorio presenze e investimenti. Una enorme opportunità è sicuramente rappresentata dall’arrivo dell’alta velocità ferroviaria, che servirà l’area sud lucana mediante due punti di approdo sì extra-regionali (Praia e Buonabitacolo), ma comunque funzionali per le popolazioni che la abitano. Questo ridurrà i tempi di percorrenza con i grandi centri urbani, sede di stazioni e aeroporti, e quindi è destinata ad aumentare l’attrattività di questi territori, per le potenzialità sopra evocate.
Inoltre, i centri storici di questi paesi offrono un patrimonio immobiliare che, per i costi contenuti che presenta, può essere una grande possibilità di rigenerazione degli stessi, perché può rianimare il mercato della compravendita e della ristrutturazione: come ci dimostra il caso di Latronico, esiste un mercato internazionale in cui forte è l’interesse per il cosiddetto Rural Italian Dream, ossia trasferirsi a vivere in Italia, in luoghi accoglienti e dai costi contenuti, acquistando e magari ristrutturando una casa nel centro storico o in campagna.
Quale luogo migliore dell’area sud lucana?
Oggi, la rivoluzione del telelavoro introdotta dalla crisi pandemica ha svelato nuove prospettive: quelle di vivere e lavorare lontano dalla sempre maggiore complessità della vita nelle grandi metropoli, in cui andare solo quando necessario, e affrontare l’esistenza familiare in contesti maggiormente sostenibili. Lauria è pronta ad accogliere, l’area sud è pronta ad accogliere: è tempo di far conoscere al mondo questa interessante opportunità.
L’Amministrazione comunale di Lauria con Deliberazione del Consiglio Comunale (n. 52/2023) ha approvato il regolamento sul Recupero e la Valorizzazione degli immobili ubicati nel territorio comunale “Case a un euro” e l’avviso pubblico per acquisire la disponibilità alla cessione/acquisizione di immobili ubicati nel Comune di Lauria. Tutti coloro che intendono aderire all’iniziativa “Case a un euro” potranno farlo inoltrando l’apposita manifestazione alla cessione a prezzo simbolico mediante il modello predisposto Allegato “A”; coloro, invece, che intendono acquistare possono inoltrare apposita manifestazione mediante il modello predisposto Allegato “B”.
Per info e approfondimenti è possibile la pagina dedicata al progetto cliccando qui.