L’Oman e la riapertura post-Covid: torna il Natale-relax alternativo

L’Oman è da sempre una delle destinazioni più amate per il Natale per chi ama passare il tempo in relax, lontano dal caos delle città europee. Il paese riapre i battenti appena in tempo per dare il via alle prenotazioni. Nonostante sia un paese a maggioranza musulmana, sono molti i turisti che decidono di intraprendere un’avventura nel paese. Il motivo principale è legato alle temperature favorevoli e alla grande quantità di attrazioni turistiche presenti sul territorio. La riapertura stabilisce il definitivo via libera del Governo nei confronti del settore turistico: i cittadini non dovranno più richiedere visti o permessi di soggiorno nel caso in cui la durata della permanenza sia prevista per un periodo uguale o inferiore ai quattordici giorni.

Il Natale in Oman torna dopo la stretta dovuta al Covid

Il Governo omanita aveva già accennato ad un allentamento della regolamentazione del turismo il 31 maggio 2022. In una nota del Ministero degli Affari Esteri, veniva sottolineata l’obbligatorietà del foglio verde per entrare nel paese per i turisti dall’Italia. Ora c’è l’ok definitivo per la liberalizzazione dei viaggi sulla tratta Italia-Oman. L’ingresso è ora possibile per i cittadini stranieri residenti e per i turisti di tutto il mondo.

Chi vorrà visitare il paese è anche esentato dall’obbligatorietà del visto per le permanenz uguali o inferiori ai 14 giorni. Resta invece l’obbligo, come in fase pre-pandemia, se si intende rimanere nel paese per più di due settimane facendo richiesta alla Royal Oman Police, la quale è in grado di concedere permessi fino ai trenta giorni.

Altre novità importanti riguardano la totale cancellazione delle varie restrizioni e controlli all’arrivo precedentemente richiesti per il Covid-19. Il paese non obbliga più all’utilizzo delle mascherine sia negli spazi pubblici all’aria aperta che in quelli chiusi. L’arrivo, inoltre, ora è anche possibile via terra direttamente dai paesi confinanti.

Tuttavia, secondo le autorità italiane resta caldamente consigliato fare uso di Tour Operator specializzati per gestire la vacanza in Oman sotto ogni punto di vista. Questi sapranno sicuramente assicurare la fruizione di mezzi e luoghi totalmente sicuri in fase di pandemia.

Cosa fare a Natale in Oman: consigli e suggerimenti

Prima di tutto, è bene sottolineare che il paese è a maggioranza musulmana. Questo significa che la giornata non è festeggiata a livello nazionale, è quindi la soluzione perfetta per chi vuole passare la vacanza in modo tranquillo, in un clima perfetto che si stabilisce tra i 21°C e i 30°C. La situazione consente quindi di fare il bagno in una delle più belle località marittime del mondo come la penisola del Musandam a nord del paese.

Essendo l’Oman uno dei luoghi con maggiori attrazioni turistiche al mondo, per gli amanti della storia e dell’arte, è anche possibile visitare i numerosi centri storici più importanti come quello di Muscat, famoso per le moschee, imperdibile la Grande Moschea. Resta anche la possibilità di scoprire i luoghi vissuti dalla popolazione locale come il quartiere di Mutrah e il souq, il mercato più antico dell’Oman.

Nel caso in cui si decidesse di fare affidamento su un Tour Operator per il viaggio in Oman, le possibilità di organizzare esplorazioni dei deserti e visitare la penisola del Musandam aumentano di molto, aprendo anche la strada ad altre attività normalmente nemmeno pensabili.

Come è la situazione nell’Oman post-Covid?

Vista la grande attenzione posta dal Governo sulla situazione sanitaria in fase di pandemia, attualmente, l’impatto sulla tenuta degli ospedali è molto debole. I contagi sono pochi grazie all’attenzione verso l’igiene, a dimostrazione di ciò, c’è l’attenzione rivolta dal Governo all’uso delle mascherine: resta a propria discrezione personale, ma anche caldamente consigliata per mantenere bassi il numero di casi.

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