A distanza di un giorno e mezzo dal tentativo di rapina e dal ferimento con un colpo di pistola ai danni di un uomo in località Serra di Pepe, in agro del comune di Ruoti, le indagini lampo dei Carabinieri hanno 
portato al fermo di due uomini, gravemente indiziati quali responsabili dell’accaduto. Si tratta di due uomini residenti in provincia di Potenza, tratti in arresto dai militari dell’Arma. Il tutto si è registrato martedì mattina, verso le ore 9 del mattino, nella frazione Serra di Pepe, nel comune di Ruoti ma più vicina ad Avigliano. Di buon mattino i due avrebbero raggiunto un circolo ricreativo perpetrando il tentativo di rapina, finito poi nel sangue. Non si sa se l’uomo ferito, L.S. di 48 anni, avrebbe reagito. E’ invece certo che uno dei rapinatori ha sparato un colpo di pistola all’altezza del torace. Per fortuna il gestore del locale è stato colpito all’avambraccio e al fianco. Prontamente soccorso dai sanitari del 118 del San Carlo di Potenza, l’uomo già in mattinata è stato sottoposto ad intervento chirurgico e le sue condizioni sarebbero in netto miglioramento. Subito dopo l’accaduto i Carabinieri hanno setacciato il territorio, oltre a numerosi posti di controllo in tutta l’area. Ma sono state diverse anche le persone ascoltate. Fino alla ricostruzione dell’accaduto. L’obiettivo dei due rapinatori era quello di portare via le monete contenute all’interno delle slot machine: il tutto recuperato dai Carabinieri in circa duemila euro. I Carabinieri, che hanno sequestrato anche l’auto utilizzata dai rapinatori, una Ford, continuano ad indagare sulla probabile presenza di un terzo uomo. Intanto hanno bloccato la “latitanza” dei due, che hanno già dei precedenti, in poche ore. L’accusa per loro è, oltre che di rapina aggravata, anche di tentato omicidio e porto illegale di arma da fuoco.
Claudio Buono
