Medici under 35 protagonisti con tutele legali e servizi. OMCeO Potenza, il presidente Paternò: “Siamo felici per questo accordo”

Un patto che guarda al presente e al futuro della professione medica. Si fa sempre più stretto il legame tra gli OMCeO e Consulcesi Group. Una sinergia, consolidatasi negli anni, diventata ancora più importante in questo periodo di notevoli difficoltà per i camici bianchi italiani, costretti a far fronte a criticità sempre più forti su diversi ambiti. Tutela legale, aggiornamento ECM, scuole di formazione per l’accesso alla professione sono da tempo al centro del dibattito e sono stati oggetto degli ultimi confronti al Ministero della Salute tra medici, istituzioni e realtà che rappresentano la categoria. Chi opera in prima linea, tra corsie di ospedali e ambulatori sovraccarichi, ha però bisogno di risposte immediate, interventi tempestivi per poter garantire il diritto costituzionale (come recita l’articolo 32) alla salute dei cittadini. «Nuove e importanti sfide si profilano all’orizzonte per la nostra categoria, e interessano in particolar modo i giovani medici che si affacciano alla professione – afferma Rocco Paternò, presidente dell’OMCeO di Potenza. I colleghi si confrontano oggi con criticità relative al conseguimento dei crediti formativi ECM, alla tutela legale della propria attività, al mancato rispetto della direttiva comunitaria sull’orario di lavoro o al mancato rimborso per il periodo di specializzazione 78-2006. Il Gruppo Consulcesi, grazie alla convenzione esclusiva con l’Ordine dei Medici, ha preso atto di queste problematiche, mettendo gratuitamente a disposizione dei nostri iscritti più giovani una serie di servizi essenziali imagesallo svolgimento dell’attività professionale. Accogliamo, dunque, con particolare entusiasmo una iniziativa meritoria che è volta a rendere più semplice l’esercizio di una professione complessa quale è quella medica ». «Non siamo sordi agli SOS che riceviamo dai medici, in particolare dai più giovani – spiega il presidente di Consulcesi Group, Massimo Tortorella – e per questo mettiamo in campo subito soluzioni pratiche e concrete, che rispondono alle esigenze della categoria. Il nostro punto di partenza sono gli input e le richieste degli oltre 80mila camici bianchi che tuteliamo e rappresentiamo ormai da oltre vent’anni. In questo momento la priorità va ai giovani, maggiormente penalizzati dall’attuale situazione. A tutti gli under 35 iscritti agli OMCeO, alle Società scientifiche e ai Sindacati convenzionati garantiamo gratuitamente per due anni tutti gli elementi chiave per svolgere al meglio la professione: l’aggiornamento ECM obbligatorio, la tutela legale e tutti i servizi inclusi nel Consulcesi Club. Un’apertura verso i medici del presente e del futuro, destinata ad allargarsi ulteriormente in virtù del dialogo appena aperto con gli Atenei di tutta Italia con l’innovativo progetto dei “Film Formazione”, presentato e accolto da un grande interesse alla Conferenza dei Presidi delle Facoltà di Medicina Italiane. Proprio pensando ai medici più giovani, ma con una facilità di fruizione che può coinvolgere tutti, abbiamo creato con il provider accreditato ECM Sanità in-Formazione – a cui di recente è stato assegnato dall’Annuario della formazione in Sanità il primo posto della classifica “The Best Provider Ecm 2015” nella categoria “Formazione a Distanza FAD” – un vero e proprio “Netflix” della sanità italiana che si affianca agli oltre 100 corsi ECM FAD ad alta specializzazione della nostra piattaforma. I film già realizzati come e-bola, “Like a Butterfly”, “No Limits”, “Pollicino”, “Cardiopathos”, e quelli in preparazione, sono interpretati da attori di grande rilievo italiano e internazionale, da Nicolas Vaporidis all’icona di  Hollywood e 5 volte Golden Globe Ed Asner. Al centro i temi più attuali, dalle malattie infettive al carcinoma polmonare, dalle disabilità motorie all’Alzheimer, dal primo soccorso cardiaco alla psicosi vaccini, per unire la tensione drammaturgica agli approfondimenti scientifici più accurati e aggiornati. Uno strumento accattivante e di grande qualità per aggiornare le proprie conoscenze ad un livello di eccellenza ed ottemperare agli obblighi formativi ECM previsti dalla legge, senza correre il rischio di incappare in sanzioni o di finire in una “black list” per i prossimi tre anni per chi non risulterà in regola entro il 31 dicembre 2016».

Ufficio stampa Consulcesi Group

 

 

 

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