C/da Visciglieta a Brienza

Da un rapido giro tra i cittadini di alcune contrade rurali abbiamo ascoltato direttamente le emergenze prioritarie da affrontare. Di qui alcune proposte operative. In contrada Pergola, il 10 Aprile 1980 si è attivata una frana di circa un ettaro, interessando un’area distante circa 6 km in direzione Sud Ovest dall’abitato di Brienza. Il dissesto ha distrutto un tratto di circa 50 mt della strada comunale la quale nel corso degli anni è stata riparata più volte, ma puntualmente ogni anno gli sforzi sono risultati vani dato che la zona è in continuo movimento. Inoltre la successiva persistenza delle condizioni meteorologiche sfavorevoli ha compromesso uno scenario già fortemente in difficoltà. L’unico modo per risolvere definitivamente il problema è di scavalcare l’ostacolo “frana” con un piccolo viadotto. La struttura può essere composta da un impalcato misto acciaio-calcestruzzo appoggiato su due spalle su pali. Il tutto comporta un investimento iniziale più oneroso rispetto alle annuali riparazioni ma sicuramente efficace e definitivo e quindi con un risparmio nel tempo. In contrada Taverne invece accade che la nuova cartellonistica stradale è sicuramente migliore ma di notte non c’è alcuna possibilità per gli automobilisti di vederla. Infatti nonostante la presenza di un adeguato numero di lampioni alimentati da pannelli fotovoltaici risultano inattivi perché necessitano di lavori di manutenzione. Sono piccoli interventi quelli che propongo per rendere la vita dei cittadini delle contrade di Brienza più sicura. Vorrei ricordare che il sindaco Distefano nell’ultima seduta del consiglio comunale  ha concluso: “dalla minoranza ci aspettiamo meno interpellanze e più proposte”. Non mi sono mai sottratto da presentare proposte finalizzate alla soluzione dei problemi e allo sviluppo della nostra comunità. Ma deve essere altrettanto chiaro che il sindaco è stato chiamato a governare il Comune e noi a vigilare sul suo operato. Se invece dovesse avere difficoltà nel predisporre progetti e programmi il sindaco deve renderlo noto ai cittadini affinché ne prendano atto. 

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