“Su il sipario”: il tavolo dei relatori a Muro Lucano

Ancora un bel successo dell’Unitre di Muro Lucano che sabato ha presentato il libro di Leandro Pagliuca “Su il sipario (Il racconto di un emigrante)”, trittico di commedie in vernacolo murese per teatro popolare. La cerimonia ha avuto grande partecipazione, presso il Salone delle feste nella sede di Piazza S. Marco. Moderatore della serata è stato il direttore Giuseppe Autunno, coadiuvato dalla psicologa Paola Borrelli e le sociologhe Mariachiara Calò ed Emanuela Calabrese. Naturalmente lo stesso Pagliuca ha raccontato il proprio lavoro di scrittura in un emozionato intervento. Noi tutti lo conosciamo per il grande apporto alla cultura teatrale. S’innamora del teatro e da allora questo amore è cresciuto nel tempo, coltivato dalla passione, fino a portarlo ad essere primo direttore del Piccolo Teatro con il preciso proponimento di  risvegliare e coltivare, con la sua attività, l’interesse della popolazione di Muro per il teatro, anche attraverso la ricerca di ambientazioni e situazioni della vita reale meridionale. Occorreva un copione concepito e scritto nel nostro dialetto, e che del meridione ne raccontasse ambientazioni e vita. Così quasi per scommessa, vede la luce “Nu figli mièr’c”, “La quarèl’”, “Il manicomio è un piccolo mondo”. È così che il teatro rappresenta e racconta la modesta vita murese che rivive sul palcoscenico. Durante la serata è stata sottolineata la necessità che le autorità si formino ad una coscienza del teatro, considerandolo come una esigenza collettiva. L’augurio è che si ritorni a calcare il palcoscenico e far rivivere il Teatro, anche con le brillanti commedie di Leandro. 

                                                                                                                                        A cura di Milena Nigro

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