San Fele, nasce il comitato “Acqua SI, Petrolio NO”: l’1 marzo il primo incontro su petrolio e trivellazioni

E’ nato ufficialmente a San Fele il comitato cittadino di difesa e tutale dall’inquinamento ambientale e della salute, denominato “Acqua SI – Petrolio NO”. La costituzione del comitato  è avvenuta nella sede della Pro-Loco. Il comitato -fanno sapere- ha come obiettivo quello di opporsi in primis al progetto di realizzazione delle trivellazioni in tutto il territorio di San Fele e dell’itera area, e opposizione a tutte quelle azioni che possono adnneggiare ambiente e salute. Insomma, contro la petrolizzazione della Basilicata, “ben espressa -hanno scritto sull’atto costitutivo- nel decreto legge Sblocca Italia, inutile e dannoso per l’ambiente, sviluppo e benessere dei cittadini”. Un comitato apartitico. Ben 25 cittadini hanno sottoscritto l’atto costitutivo, e tanti altri sono pronti ad aderire. Il comitato, attualmente, è composto da tantissimi giovani. E possono aderire cittadini, gruppi ed associazioni. I primi passi del gruppo saranno quelli di assemblee pubbliche e incontri di informazione sul tema. A tal proposito domenica 1 marzo, a partire dalle ore 17 presso la sala convegni del ristorante “L’Usignolo” di San Fele, si terrà il primo incontro pubblico, dal tema “Petrolio e trivellazioni in Basilicata”. Interverranno Antonio Bavusi (responsabile scientifico Ola Basilicata), Francesco Masi (referente nazionale Comitato “No Triv”), il tenente Giuseppe Di Bello, Rita D’Ottavio (referente energia WWF Val D’Agri), Giuseppe Frezza (medico di Spinoso) e Rosanna Suozzi, portavoce del neonato comitato di San Fele. 

@BuonoClaudio

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