E’ un Picerno che non conosce ostacoli: 3-0 alla Vultur. Una granDe vittoria avviata dall’eurogol di Giannuzzi

Applausi per il Picerno a fine partita

Applausi  a fine partita dopo il 3-0 alla Vultur Rionero

PICERNO – Più otto e serie D sempre più vicina: il Picerno di mister De Pascale non conosce ostacoli e fa davvero paura. Al “Donato Curcio”, stracolmo per il big-match, Vultur Rionero praticamente strapazzato: finisce 3-0 per la squadra picernese, in una partita dominata sin dal primo minuto. Non ha impensierito la squadra di mister D’Urso, apparsa non proprio in grande giornata. Basta pensare che Lattanzi si è sporcato una sola volta, per tempo, i guanti. Poi solo Picerno. A dare il via al tris dei melandrini è stato un gol di rara bellezza, da cineteca del calcio. Un magnifico ed incredibile tiro al volo di Giannuzzi che ha deliziato i settecento tifosi del Curcio. Poi un inesauribile Serritella, prima al 24’ e poi al 77’. Eppure il primo tiro in porta del match è stato della Vultur, con Vaccaro G., classe 96’, ma senza impensierire più di tanto Lattanzi al 4°. E all’8’ un gol pazzesco di Giannuzzi. Scavone prova il tiro dalla sinistra, e la difesa respinge. La palla arriva appena fuori area, al volo si coordina Giannuzzi, che di destro e con una traiettoria da applausi ha infilato la palla all’incrocio. Un gol di rara bellezza, da cineteca, sottolineato dagli applausi scroscianti. Protagonista del match è poi il numero 1 della Vultur, Della Luna. L’ex del Potenza al 14’ salva in due tempi su Di Lucchio, poi al 21’ sul colpo di testa ravvicinato di Serritella, su assist di Vuckevic. E poi, nella stessa azione, si distende e salva in angolo il piattone angolato di Bacio Terracina. Ma è il preludio al raddoppio picernese. Vuckevic (grande la sua prova) parte dalla IMG_20150208_150329difesa, a centrocampo lancia Serritella, che in velocità brucia Toglia e all’altezza del dischetto, dalla destra, batte Della Luna. E’ il raddoppio del Picerno. La Vultur non reagisce, e così Esposito ne salta tre, mettendo in risalto le grandi doti di Della Luna, ancora bravo a salvare i suoi. Brindisi, troppo solo, non riesce ad impensierire la difesa picernese. E dopo 1’ di recupero si va negli spogliatoi. Nella ripresa stessi ventidue in campo. Della Luna già al 46’ si supera su Serritella, ma era fuorigioco. Esposito e Bacio Terracino strappano applausi, mentre Scavone sulla destra è imprendibile. Lattanzi si sporca i guanti per la seconda ed ultima volta della partita al 62’, quando blocca il cross dell’under Vaccaro. Al 71’ è bravo Cavaliere a risolvere in area picernese una situazione pericolosa creata da un cross di Carriero. E la ripartenza del Picerno, al 77’, è da applausi. Dalla difesa con due passaggi la palla arriva sulla destra per Bacio Terracina. Assist a mezz’altezza in area ed è bravissimo Scavone a liberarsi dalla marcatura e gonfiare la rete ospite. E’ il tris che tramortisce la squadra vulturina, fresca vincitrice della Coppa Italia regionale. Della Luna all’80’ salva a tu per tu su Bacio Terracino, e la reazione ospite, all’81’, è alle stelle con il tiro troppo alto del neo entrato Di Tolve. Vultur che resta in dieci a causa dell’espulsione di Camelia, che sgambetta Bacio Terracino: forse l’unico errore del direttore di gara di Ostia Lido, il sig. Tuccio, che poteva limitarsi ad un giallo visto anche il risultato e l’andamento del match. Il big-match si chiude con la punizione alta dai venti metri di Larotonda per la Vultur. Nonostante la sconfitta, i circa 100 tifosi della Vultur applaudono la squadra di D’Urso. Mentre è grande festa sotto la tribuna centrale del “Donato Curcio”. Insomma, per il Picerno è una granDe vittoria.

Foto e articolo a cura dell’inviato Claudio Buono


AZ PICERNO: 
Lattanzi, Cavaliere, Di Lucchio, Vukcevic, Giannuzzi (81’ Pistone), Perna, Scavone, Fabrizio Franco (88’ Sangiacomo), Serritella, Bacio Terracino (86’ Tancredi), Esposito.  All. De Pascale
VULTUR RIONERO: Della Luna, Vaccaro G. I, Lamorte R. (73’ Di Tolve), Camelia, Carriero, Toglia (51’ Lamorte G.), Vaccaro G. II, Pietragalla (58’ Larotonda), Brindisi, Grillo, Lorusso.  All. D’Urso
ARBITRO: Tuccio di Ostia Lido (Lapadula-Caruso)
RETI: 8’ Giannuzzi (P), 24’ e 77’ Serritella (P)
NOTE: Spettatori 700 circa, tra cui un centinaio ospiti. Ammoniti: Vaccaro G. I e Grillo (V) e Giannuzzi (P). Espulso all’85’ Camelia (V) per fallo da dietro. Recupero: 1’ p.t. e 3’ s.t.

2 comments

  1. Alejandra González de Franco

    Caro ,
    Vi scrivo da Buenos Aires , Argentina .

    Vi dico il nome corretto del giocatore argentino che gioca Picerno:

    Nome : FABRIZIO

    Cognome : FRANCO ( González è il nome dalla madre ) .

    Pubblicazione di articoli fantastici . È una gioia per leggere i vostri commenti sulla squadra che integra mio figlio Fabrizio .

    Grazie mille.
    Alejandra González de Franco

  2. Gerardo Curcio

    Signora Alejandra a nome della Pol. Az Picerno le esprimo tutta la nostra gioia nel leggere il suo post, Fabrizio è un bravo ragazzo ed altrettanto calciatore. Si è integrato ottimamente nel nostro ambiente e nel gruppo. Auguriamo a Fabrizio e a voi parenti tutti tante soddisfazioni. Con vero piacere la salutiamo.
    Gerardo Curcio
    Pol. Az Picerno

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