Tito, “La BCC di Sassano colora il territorio”: al via il concorso di pittura estemporanea

downloadLa Banca di Credito Cooperativo di Sassano, con il patrocinio del Comune di Tito (PZ), promuove un concorso di pittura estemporanea denominato “La BCC di Sassano colora il territorio” edizione 2014. Il concorso prevede l’esecuzione di un’opera la cui tecnica rientri nel campo delle  arti figurative (olio, acquerello, collage, pastello, tempera, acrilico), da realizzarsi nel  Comune di Tito. Le iscrizioni -come si legge in un comunicato stampa della BCC- potranno essere essere effettuate il 9 novembre 2014 presso l’Auditorium Don Domenico Schiavone, in via S. Anna in Tito. Ogni artista concorrerà con una sola opera realizzata, inedita e mai esposta in precedenza. L’opera a concorso dovrà essere completata e consegnata entro le ore 19.00 dello stesso giorno. Le opere saranno valutate da una commissione tecnica, nominata dalla BCC di Sassano, che assegnerà i seguenti premi: per la Categoria SENIORES, Primo Premio da € 500,00, Secondo Premio da € 300,00, e Terzo Premio da € 200,00; per la Categoria JUNIORES (fino a 18 anni), Primo Premio da € 150,00, Secondo Premio da € 100,00 e Terzo Premio da € 75,00. Le opere premiate in denaro rimarranno di proprietà della Banca. Le opere non premiate potranno essere ritirate la sera della premiazione nei pressi dell’allestimento della mostra. In caso di richieste di acquisto delle opere non premiate nei 15 giorni successivi alla manifestazione, la Banca fornirà il recapito degli autori, favorendo il contatto diretto. Le opere saranno esposte al pubblico fino alla sera della premiazione, prevista per il giorno 8 dicembre 2014 alle ore 17,30 presso l’Auditorium Don Domenico Schiavone di Tito. Il regolamento del Concorso è disponibile sul sito della Banca, presso tutte le filiali della BCC di Sassano, sulla pagina Facebook BCC Sassano, oppure può essere richiesto via e-mail all’indirizzo bccdisassano@gmail.com. Un bel modo per poter esporre e far conoscere le proprie opere ad aspiranti artisti del Melandro e non solo.

A cura di Luca Giurni

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