“Il panorama agricolo della regione Basilicata continua a prosperare grazie al costante impegno ed alla collaborazione della Rete d’Impresa Basilicata in Guscio. In tutta la regione, più di 360 ettari sono dedicati alla coltivazione della nocciola; la Rete Basilicata in Guscio ha conferito, per il terzo anno consecutivo, un centinaio di tonnellate di nocciole lucane alla rinomata società del settore dolciario, nell’ambito del Progetto Nocciola Italia”. Lo dichiara l’assessore alle Politiche agricole, alimentari e forestali della regione basilicata, Alessandro Galella.
“La corilicoltura – prosegue – si rivela essere un’opportunità vantaggiosa per gli imprenditori locali perché consente da una parte il recupero di terreni marginali e dall’altra la diversificazione delle coltivazioni. La rete conta, ormai, più di 100 aziende aderenti, distribuite su gran parte del territorio regionale, dalla Provincia di Potenza, dove è concentrato l’80% della coltivazione, alla collina materana ed al Metapontino, contribuendo così al successo del settore. Il potenziamento ottenuto grazie alla programmazione di nuove superfici (2024/2025), consentirà di implementare, ulteriormente, la produzione; negli ultimi due anni sono stati più di cento gli ettari destinati a nuovi noccioleti”.
L’Assessore Galella, esprime “grande soddisfazione per il contributo, determinante, della Rete Basilicata in Guscio al successo del Progetto Nocciola Italia”. “La continua crescita e l’entusiasmo delle aziende aderenti – sottolinea – riflettono il valore e l’efficacia di iniziative mirate al potenziamento del settore agricolo regionale. La diversificazione delle coltivazioni, come evidenziato dalla corilicoltura, non solo stimola l’economia locale, ma promuove anche la sostenibilità ambientale attraverso il recupero di terreni marginali”. L’Assessore, infine, ribadisce “l’impegno del Dipartimento alle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali nel sostenere quei progetti che favoriscono lo sviluppo sostenibile dell’agricoltura in Basilicata, incoraggiando tutte le iniziative che consolidino il legame tra le imprese agricole locali ed i progetti nazionali di eccellenza”.