Dati incoraggianti, ma non troppo per la Basilicata, arrivano dal mercato del lavoro in somministrazione: secondo le analisi di Jobtech, l’agenzia per il lavoro di nuova generazione, il primo semestre dell’anno ha registrato un aumento complessivo del 22% degli annunci di lavoro disponibili online rispetto alla prima parte dell’anno precedente. Parimenti, i dati dell’Osservatorio sul mercato del lavoro in somministrazione registrano un aumento pari al 19% del numero di persone in cerca di una nuova opportunità lavorativa. L’indagine è stata svolta da Jobtech su 60.000 utenti attivi sui portali verticali dell’agenzia nel primo semestre del 2023. Resta pressoché costante la differenza tra Nord e Sud in fatto di opportunità lavorative e dinamismo occupazionale: nel primo semestre dell’anno il 73,4% degli annunci di lavoro online proveniva dal Nord Italia (rispettivamente il 40,8% dal Nord-Ovest e il 32,5% dal Nord-Est); dal Centro solo il 16,8%, mentre dal Sud e Isole solo il 9,7%. La Lombardia, con il 29,9%, si è confermata la regione con il numero più alto di annunci di lavoro disponibili, seguita da Veneto (14,3%), Emilia Romagna (13,0%), Piemonte (8,6%) e Lazio (7,4%). Di contro, quelle in cui si è meno cercato lavoro tramite i canali online sono state Calabria, Sicilia e Basilicata, anche se per le 3 regioni i dati sono in positivo rispetto al 2022.
Fonte: Il Quotidiano del Sud