Mancanza di acqua, non ci sta il Comune di Sant’Angelo Le Fratte che avvisa Acquedotto Lucano: “Siamo stanchi, pronti a clamorose proteste”

Michele Laurino, sindaco di Sant’Angelo Le Fratte

Non ci sta il Comune di Sant’Angelo Le Fratte, che è andato su tutte le furie per le problematiche relative alla mancanza di acqua in alcune contrade del territorio. Disservizi – fanno sapere dal Comune – che si verificano periodicamente e che sono ormai inaccettabili. Tanto che nei giorni scorsi il sindaco Michele Laurino ha inviato una missiva urgenza ad Acquedotto Lucano, al Prefetto di Potenza e ai Carabinieri, per denunciare la mancanza di acqua e la richiesta di controlli.

“Nelle contrade Fellana, Farisi, Isca, Macchitelle e Matina – si legge nella lettera – periodicamente e in particolare nella stagione estiva si verificano disservizi sui serbatoi e sulle condotte, nonostante l’abbondanza di acqua le utenze ne rimangono senza, improvvisamente e per lunghi periodi, con tanti disagi”.

Il sindaco Laurino ha ricordato ad Acquedotto di alcuni interventi fatti ed altri “solamente annunciati, come l’installazione di meccanismi automatici, ma senza che oggi il problema si sia risolto”.

“I referenti di Acquedotto Lucano – continua la lettera di denuncia – continuano a dire che gli impianti in questione accumulano quantità di acque che potrebbero soddisfare le esigente di tre o quattromila persone. Ma in verità non basta nemmeno per poche centinaia di persona. La loro giustificazione è quella di perdite, allacci abusivi ed uso improprio dell’acqua. Tutto ciò è inaccettabile”.

“Sulle perdite – dice il Sindaco – si poteva e doveva intensificare l’attività di controllo e intervenire. Su furto di acqua e uso improprio, bisogna intensificare l’attività di controllo. Acquedotto Lucano lamenta la mancanza di personale, io come Sindaco ho dato tutta la disponibilità per personale, risorse e mezzi al fine di risolvere i problemi. Ma ora siamo stanchi. Attendiamo un interventi altrimenti faremo clamorose proteste”.

Claudio Buono

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