In Basilicata sono 93 gli attuali positivi al Covid-19. Mascherine non obbligatorie all’aperto, sospesi spettacoli, feste e cinema

Sono 93 gli attuali positivi al Covid-19 in Basilicata. In regione il dato è sceso ieri sotto i 100, con gli 11 nuovi guariti resi noti ieri dalla task force della Regione Basilicata. Anche ieri, zero positivi su 414 tamponi. Di questi, 170 effettuati in una ex “zona rossa”, Tricarico. Sono 27 le persone decedute (9 di Potenza, 2 di Paterno, 1 di Spinoso, 1 di Moliterno, 1 di Villa d’Agri, 2 di Rapolla, 1 di Irsina, 1 di Montemurro, 1 di Pisticci, 2 di Matera, 1 di San Costantino Albanese, 2 di Avigliano, 1 di Tursi, 1 di Aliano, 1 di Bernalda), 272 guariti, 1 paziente di Gravina di Puglia riscontrato dall’Asm, 1 paziente di Padula riscontrato dal San Carlo e 2 pazienti diagnosticati in altre regioni, residenti in Basilicata dove si trovano in isolamento domiciliare. Dall’inizio dell’emergenza sanitaria sono stati analizzati 22.581 tamponi, di cui 22.170 risultati negativi.

LA SITUAZIONE NEGLI OSPEDALI – Attualmente i pazienti ricoverati presso strutture ospedaliere lucane (Azienda ospedaliera San Carlo e Ospedale Madonna delle Grazie) sono 30 così suddivisi: Azienda ospedaliera San Carlo: malattie infettive 6, terapia intensiva 0, pneumologia 4; Ospedale Madonna delle Grazie: malattie infettive 17, terapia intensiva 1, pneumologia 2. I lucani in isolamento domiciliare sono 63. 

L’ULTIMA ORDINANZA DI BARDI, LA N. 22

OBBLIGO MASCHERINE NEI LUOGHI CHIUSI – Fino al termine dello stato di emergenza deliberato dal Consiglio dei Ministri, è fatto obbligo sull’intero territorio regionale di usare i dispositivi di protezione individuale (cd.“mascherine”) nei luoghi chiusi accessibili al pubblico, e comunque in tutte le occasioni in cui non sia possibile garantire continuativamente il mantenimento della distanza di sicurezza, nonché per accedere a tutte le attività di vendita al chiuso, per l’accesso agli uffici della pubblica amministrazione, alle strutture sanitarie e socio-sanitarie, nonché all’aperto all’interno di mercati. Non sono soggetti a detto obbligo i bambini al di sotto dei sei anni e i soggetti con forme di disabilità non compatibili con l’uso delle mascherine ovvero i soggetti che interagiscono con i predetti, e i soggetti che svolgono attività motoria o sportiva in luogo isolato;

CINEMA, DISCOTECHE, SALE GIOCHI E SCOMMESSE, SPORT – Sono sospese le attività e gli spettacoli inerenti cinema, sale teatrali, sale da concerto, scuole di ballo, discoteche e locali assimilati, sale giochi, sale scommesse e sale bingo. Restano sospesi gli eventi e le competizioni sportive di ogni ordine e disciplina, in luoghi pubblici e privati. Fino al 25 maggio 2020 sono sospese le attività delle palestre, ovvero le altre strutture ove si svolgono attività dirette al benessere dell’individuo attraverso l’esercizio fisico, centri sportivi, piscine, centri natatori, centri benessere, centri termali (ad eccezione per quelli che erogano prestazioni rientranti nei livelli essenziali delle prestazioni), centri e circoli culturali, centri sociali e centri ricreativi.

ATTIVITÀ MOTORIA – E’ consentita l’attività sportiva e l’attività motoria all’aperto, purchè nel rispetto del distanziamento interpersonale di almeno due metri per l’attività sportiva e di almeno un metro per ogni altra attività, salvo che per la presenza di un accompagnatore per i minori o le persone non completamente autosufficienti.

ATTIVITÀ BALNEARI – A decorrere dal 25 maggio 2020 sono consentite, nell’intero territorio regionale, le attività turistiche degli stabilimenti balneari. Per dette attività, nelle spiagge libere e negli arenili, deve essere in ogni caso assicurato il rispetto della distanza interpersonale di sicurezza di almeno un metro. Per tali attività trovano applicazione le Linee Guida per la riapertura delle attività economiche e produttive della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome del 16 maggio 2020, di cui all’allegato 17 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 17 maggio 2020, annesso alla presente ordinanza.

Clicca qui per visualizzare e consultare l’ordinanza completa 

 

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