“Anch’io sono la Protezione Civile”, successo per il campo scuola a Vietri di Potenza con 35 bambini protagonisti

Imparare attraverso attività ludico ricreative e formazione in aula. Diventare più responsabili e acquisire le buone pratiche di protezione civile attraverso giochi, incontri, simulazioni e chiacchierate. Un vero e proprio successo il campo scuola “Anch’io sono la Protezione Civile”, promosso ogni anno dal Dipartimento Nazionale della Protezione Civile, organizzato a Vietri dall’Associazione Volontari Protezione Civile per il secondo anno consecutivo. Trenta bambini vietresi, dell’età compresa dagli 11 ai 13 anni, hanno partecipato alla settimana organizzata dall’Associazione e curata dai Volontari del Servizio Civile. Un programma ricco di iniziative che ha messo al centro l’informazione, la prevenzione e anche la buona comunicazione. Durante la settimana i partecipanti, dalle 9 del mattino alle 17.30, hanno avuto modo di partecipare a numerose attività. Oltre alle attività ludico-ricreative (caccia al tesoro, gioco del fazzoletto, ruba bandiera e tanti altri) i più piccoli hanno incontrato i Carabinieri e il capitano Gennaro Cascone, comandante Compagnia di Potenza, e il Nucleo Cinofili di Tito. Poi una lezione di primo soccorso con la dottoressa Valentina Pitta, l’incontro con la funzionaria del Dipartimento Nazionale Anna Mirabilio, una lezione sulla Costituzione Italiana e sull’Inno di Mameli, sui piani di protezione civile con l’architetto Concetta Mattia dell’Anpas, sul bullismo con la psicologa e criminologa Mariarosaria Colangelo e una giornata con la Guardia di Finanza, con il capitano Marianna Lamonaca e con il Nucleo Cinofili, con tanto di simulazione di posto di blocco, controllo con i cani cinofili e arresto per possesso di droga. Una settimana intensa quella trascorsa al Convento dei Frati Cappuccini. Domenica la chiusura, con l’incontro nella sala multimediale insieme alle famiglie, tra i Volontari, i partecipanti e il Sindaco Christian Giordano, che ha elogiato l’iniziativa e il lavoro dell’Associazione. Poi la consegna degli attestati a tutti i partecipanti e ai volontari. Durante la settimana i partecipanti hanno avuto modo di confrontarsi e dialogare anche con i frati cappuccini: Padre Tommaso, Padre Giuseppe e Padre Roberto. L’iniziativa si inserisce tra quelle fondamentali dell’Associazione, tesa a favorire la formazione dei più piccoli ed abituarli a diventare cittadini responsabili.

Claudio Buono