La classifica di Openpolis sulla spesa pro capite in turismo dei comuni lucani relega quelli del Marmo Platano Melandro non nelle posizioni migliori. E tra questi il peggiore, a livello territoriale e regionale, c’è il Comune di Vietri di Potenza, all’ultimo posto insieme ad altri 36 della Basilicata. 129 su 131 i Comuni lucani oggetto dell’analisi dei bilanci effettuata da Openpolis, associazione nazionale dipendente, fonte d’informazione riconosciuta dai media locali ed esteri. Quello vietrese, in relazione alla spesa pro-capite del 2014, a livello nazionale si posiziona al posto numero 7621, il dato peggiore di quelli lucani. Zero euro la spesa pro-capite nel 2014. In classifica il primo comune del Marmo Platano Melandro è quello di Sasso di Castalda, al 16° con una spesa pro-capite di 66,78 €). A seguire al 21° Sant’Angelo Le Fratte (43,97 €), 27° Castelgrande (30,58 €), 44° Balvano (12,48 €), 59° Pescopagano (7,60 €), 70° Ruoti (3,75 €), 78° Baragiano (1,83 €), 79° Bella (1,55 €), 80° Muro Lucano (1,44 €), 87° Satriano di Lucania (0,68 €). Insieme a Vietri di Potenza con una spesa pari a zero euro anche Brienza (98°), Picerno (113°), Savoia di Lucania (124°) e Tito (126°). Sulla classifica resa nota pochi giorni fa è intervenuto Giovanni Paterna (nel fotino) studente e vice-segretario della sezione dei Giovani Democratici di Vietri, con delega al Turismo: “Di sicuro non è un ottimo risultato per la nostra comunità, visto che comunque sul territorio sono presenti strutture ricettive con un centinaio di posti letti. Se le amministrazioni comunali investissero sul turismo, insieme ai paesi limitrofi, ciò porterebbe ad un collegamento con Matera 2019, grazie anche a tutti i nostri beni storici ed architettonici. L’appello è quello che i comuni dell’area possano riunirsi presto e pensare a captare, insieme agli imprenditori e addetti ai lavori, il grande flusso turistico pronto a raggiungere la Basilicata per Matera 2019”. 

Claudio Buono

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