Giovani Confesercenti: “Bene la proposta di Berlinguer sulla fiscalità differenziata”

Angelo Tepedino (Giovani Confesercenti)

Angelo Tepedino (Giovani Confesercenti)

La proposta illustrata dall’Assessore all’Ambiente, Territorio, Infrastrutture, Opere Pubbliche e Trasporti della Regione Basilicata, prof. Aldo Berlinguer in un convegno organizzato a Sarconi dal Sindaco Cesare Marte, ci è sembrata meritevole di un approfondimento e di una riflessione. Innanzitutto il nostro apprezzamento per la capacità di sintetizzare in un report di poche pagine e di facile lettura la cosiddetta vicenda “Val d’Agri” finalmente tradotta in numeri e senza filosofie annesse. Se vogliamo, un unico punto di debolezza del report è che i dati sono fermi al 2012, e sarebbe interessante capire quello che è successo fino al 31/12/2014 e quello che si può prevedere nei prossimi anni con il valore del barile sceso ormai stabilmente sotto i 40$ barile. Questo sarà oggetto di un prossimo approfondimento. In quanto alla proposta “per una fiscalità differenziata sui prodotti energetici in Basilicata” guardiamo con molto interesse allo studio del prof. Berlinguer  che pensando alla possibilità di ridurre all’origine le imposte sui carburanti compravenduti in Basilicata, si propone di abbattere la bolletta energetica delle famiglie e delle imprese di Basilicata e stimolare l’economia regionale. Pagare meno accise sui consumi di carburante e di gas è  una misura che noi riteniamo di natura sociale, Serve a ridurre il peso di un tipo di tassazione, quella indiretta, particolarmente odiosa perché non fa differenze tra ricchi e poveri. Inoltre, è un beneficio immediatamente percepibile dai cittadini che usufruiscono direttamente del minor costo dei prodotti energetici (benzine, gasolio, gpl, metano), che aiuta la mobilità territoriale, che riduce il costo dei trasporti, che facilita l’attrattività dei nostri luoghi turistici, rende competitive le aree industriali e artigianali, insomma, accresce la percezione di una regione dove si tende a migliorare la qualità della vita. In questa prospettiva, i Giovani Imprenditori della Confesercenti di Potenza ritengono la proposta meritevole di un certo interesse e si rendono disponibili a maggior approfondimento non sottovalutando che le estrazioni petrolifere della Val d’Agri debbano innescare benefici sull’intera Regione ma non sottovalutando il contributo delle popolazioni della Val d’Agri a cui bisogna riconoscere una specificità rilanciando il P.O. Val d’Agri-Melandro-Sauro-Camastra che ricordiamo, nasce “per salvaguardare e migliorare il contesto di vivibilità ambientale, per potenziare la dotazione di infrastrutture essenziali per il territorio ed elevare la qualità della vita e le occasioni di occupabilità durevole e sostenibili.

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