“Sono ancora una volta i vescovi lucani a richiamare l’impegno delle istituzioni – Regione e Governo – e della politica sulla drammatica emergenza occupazione: la decisione della Conferenza Episcopale Lucana di procedere all’organizzazione degli Stati Generali del Lavoro conferma l’insostituibile funzione dei cattolici su questo tema”. E’ il commento del segretario regionale della DC-Libertas Basilicata Giuseppe Potenza per il quale “i cattolici impegnati in politica non possono più tirarsi indietro o limitarsi ad iniziative formali e di sostegno altrettanto formale ai vescovi”. “Purtroppo – aggiunge – si continua a perdere tempo mentre bisogna prendere atto che il Programma Garanzia Giovani al quale, taumaturgicamente, erano state affiditate forse troppe speranze, si sta rivelando un flop. Così in continuità con la fiaccolata del 21 settembre scorso nell’evento “Lux Mundi” promosso dai vescovi lucani per stringersi insieme e accendere una luce di speranza per dare una risposta simbolica e illuminare la via per la ripresa e la occupazione, adesso alla preghiera cristiana, al richiamo alle coscienze, alla preoccupazione si aggiunge la proposta che è fortemente carente. Del Piano del Lavoro proposto dai sindacati e condiviso dal Governo Regionale – continua il segretario DC – sembrano si siano perse le tracce in attesa di conoscere in dettaglio i progetti del Fse e Feasr, i programmi comunitari 2014-2020. Dobbiamo invece registrare l’accorato appello del Presidente della Repubblica Mattarella che nel suo discorso di insediamento ha parlato delle angosce che si annidano in tante famiglie per le difficoltà che sottraggono il futuro alle ragazze e ai ragazzi. Il lavoro che manca per tanti giovani, specialmente nel Mezzogiorno, la perdita di occupazione, l’esclusione, le difficoltà che si incontrano nel garantire diritti e servizi sociali fondamentali: sono questi i punti dell’agenda politica nazionale e locale, come ci ricorda il Presidente Mattarella, su cui sarà misurata la vicinanza delle istituzioni al popolo”.