Il Bonus Idrocarburi sarà di 30, 75 e 150 €uro: entro fine anno la terza ricarica per 340 mila lucani

Card IdrocarburiPOTENZA – Arriverà entro fine anno il terzo bonus carburanti ma l’ammontare della sua erogazione varierà in funzione dell’appartenenza a una delle tre fasce di reddito individuate dal decreto di ripartizione. Tre quindi le possibilità di ricarica della card idrocarburi ai circa 340mila lucani aventi diritto al bonus della terza erogazione: da un importo minimo di 30 euro, a uno medio di 75 euro, a quello massimo di 150 euro. L’ipotesi che indicano al Ministero dello Sviluppo Economico è che il 90% degli aventi diritto riceverà il bonus più elevato; circa il 9% avrà diritto al bonus pari a metà del precedente e una restante parte, inferiore all’1%, riceverà il bonus minimo di 30 euro. A dare il via alle operazioni per l’erogazione del terzo bonus e dei successivi è la pubblicazione, nei giorni scorsi, in Gazzetta Ufficiale del decreto 7 agosto 2014 del Ministro dell’Economia e delle Finanze di concerto con il Ministro dello Sviluppo Economico con il quale si ripartisce anche con le regioni interessate dall’attività di rigassificazione, in conformità alla sentenza del Giudice amministrativo (dopo il ricorso promosso dal Veneto) il fondo di 78 milioni costituito con la produzione petrolifera del 2011 e quello di 95 milioni dell’analoga produzione del 2012. Tutto pronto, quindi, per procedere. I primi a veder ricaricate le loro card sono centinaia di lucani che attendono dal febbraio del 2013 l’erogazione del secondo bonus di 140,25 euro. Saranno così sanate tutte quelle situazioni pendenti collegate al mancato abbinamento tra dati anagrafici e Motorizzazione civile per le quali il Mise aveva riconosciuto il diritto. Si procederà quindi all’accredito del terzo bonus. Nel frattempo sono partite anche le procedure per la richiesta del quarto beneficio agli Uffici Postali. Per far ripartire tutta questa macchina, la pubblicazione del provvedimento era molto attesa, infatti, ministero_sviluppo_economico_Nconsente di poter utilizzare risorse già accantonate, pari a circa 170 milioni di euro del Fondo destinato alla riduzione del prezzo alla pompa dei carburanti, istituito dall’art. 45 della legge 99 del 2009. Ma vediamo cosa è cambiato rispetto alle prime due erogazioni che hanno visto le card dei patentati lucani caricate prima con 100,70 euro e poi con 140,25 euro? Le innovazioni più rilevanti riguardano l’introduzione delle fasce di reddito, in base alle quali il Ministero dello Sviluppo economico d’ufficio assegnerà il bonus. Se venissero quindi rispettate le previsioni del Mise, basate su dati dei contribuenti lucani, dei circa 340 mila aventi diritto, 300 mila potrebbero avere il bonus più alto perché il loro reddito risulterebbe inferiore a 28mila euro. Circa 35 mila cittadini aventi un reddito che va da 28 mila euro a 75 mila euro si vedranno accreditare un bonus pari alla metà di quello più alto; e meno di 3.000 cittadini, per aver superato i 75 mila euro di reddito si dovranno accontentare del bonus minimo di 30 euro. Lo sblocco dei fondi e la firma del Decreto il 7 agosto sono stati frutto di lunghe trattative e di diversi incontri fra rappresentanti della Regione, parlamentari, parti sociali e il ministro Guidi nel corso dei quali si chiedeva che i fondi fossero utilizzati considerando misure di equità sociale e di maggiore inclusione della cittadinanza. Sembra, quindi, per Natale si possa finalmente vedere accreditato il terzo bonus, richiesto nel 2013 da circa 340 mila lucani, patentati, maggiorenni al 31 dicembre 2012. Ma già si lavorando al quarto bonus che dovrebbe arrivare nei primi mesi dell’anno prossimo (entro marzo), almeno secondo le previsioni adottate dal Mise. Anche in questo caso, gli aventi diritto sono sempre i patentati lucani, maggiorenni, al 31 dicembre 2013, per i quali gli Uffici Postali stanno già raccogliendo le richieste (si veda altro pezzo in pagina). Secondo le previsioni in base alle tre fasce di reddito le card saranno ricaricate con un importo minimo di 30 euro, medio di 110 euro e massimo di 220 euro. Dal prossimo anno cade il vincolo del possesso della patente di guida e il bonus della quinta erogazione potrà essere richiesto da tutti i residenti maggiorenni della Basilicata. (Articolo di Luigia Ierace – La Gazzetta del Mezzogiorno)

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