Tito, idrocarburi nell’acqua del rubinetto. “Adesso basta, bisogna fare chiarezza”

La notizia arriva dalle analisi fatte dall'Arpab

La notizia arriva dalle analisi fatte dall’Arpab

“E’ giunto il momento di fare chiarezza, una volta e per sempre, sul reale stato di inquinamento in cui versa il territorio di Tito e di predisporre con immediata urgenza tutte le azioni di messa in sicurezza dei diversi  punti di crisi ambientale, a partire dalla bonifica dell’area industriale”. È quanto riportato in una nota del Partito Democratico di Tito  a seguito delle notizie apparse oggi sulla stampa circa i risultati delle analisi effettuate dall’ARPAB  che confermerebbero quanto già evidenziato da altre analisi effettuate su richiesta di privati cittadini, ovvero la contaminazione da idrocarburi nella rete idrica comunale. “L’atteggiamento  superficiale con il quale gli enti locali tutti affrontano   il problema  inquinamento ambientale a Tito  a cui assistiamo da anni non è più tollerabile. La popolazione  e chiunque viva il territorio di Tito ha il diritto di sapere se ci sono e quali sono i rischi dovuti alle emergenze ambientali  e cosa si sta facendo per tutelare e salvaguardare la salute dei cittadini. Le ripetute segnalazioni circa lo stato di inquinamento e di contaminazione dell’ area industriale, confermate anche dagli studi condotti dall’Istituto Superiore Sanità, e riprese più volte dalla stampa locale e nazionale, nonché le continue sollecitazioni e iniziative assunte dal Partito Democratico al fine di sensibilizzare gli enti preposti ad attivare le procedure di bonifica e messa in sicurezza delle diverse emergenze ambientali presenti sull’intero territorio titese (zona industriale, discarica, depuratori, etc) evidentemente sono state per troppo tempo “minimizzate”  dalle istituzioni e autorità competenti al punto che oggi siamo passati dai “facili allarmismi”, secondo qualcuno, ai “giustificati allarmismi” per la salute dei cittadini. Le notizie di oggi apparse sulla stampa locale contribuiscono e rafforzano ancora una volta tra la gente di Tito una “motivata preoccupazione” circa i pericoli a cui tutti siamo esposti. E’ necessario, quindi,  oggi più che mai che tutti gli enti  locali interessati  effettuino i dovuti approfondimenti tecnici del caso e che si metta in atto  una massiva campagna di informazione verso la cittadinanza. Pertanto, chiediamo al Sindaco di Tito , in quanto autorità sanitaria,   di assumere con ogni carattere d’urgenza tutte le iniziative utili ad approfondire le  cause della contaminazione da idrocarburi  rilevata nelle analisi già effettuate, a dare immediate risposte alla cittadinanza circa l’estensione del fenomeno e da quanto tempo è in corso la contaminazione oltre che ad assumere ogni atto di sua competenza al fine di evitare l’esposizione a situazioni di pericolo per la salute  dei cittadini. Alla luce di tutto questo ci auspichiamo che gli  Enti e le Istituzioni interessate, in un arco breve di tempo, siano in grado di fornire le dovute garanzie circa l’assenza di pericoli reali per la salute dei cittadini,  perché riteniamo sia giunto il momento che ciascuna autorità competente si assuma la propria parte di responsabilità circa la grave situazione di inquinamento ambientale in cui versa il territorio di Tito. (Nota del PD di TITO)

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