L’Arma dei Carabinieri, protagonista assoluta del XII Concorso Artistico-letterario internazionale Engel von Bergeiche di Ruvo del Monte, in memoria di Salvo D’Acquisto

Il 12 agosto 2023, presso l’Anfiteatro comunale di Ruvo del Monte, presentata da Antonio Petrino, si è tenuta la tanto attesa cerimonia di premiazione dei vincitori al Concorso Artistico-letterario Engel von Bergeiche, quest’anno dedicato alla figura eroica di Salvo D’Acquisto, medaglia d’oro al valore militare, sottufficiale dei Carabinieri sacrificatosi per salvare la vita a 13 civili italiani dalla furia nazista, il 23 settembre 1943. La fondatrice-organizzatrice del Concorso E. v. B., Rossella Calderone, figlia d’arte e pittrice che verga le sue grafiche ed i suoi quadri con lo pseudonimo RoScal, ha subito dato il suo benvenuto alle autorità civili e militari presenti, sottolineando “(…) il carattere speciale della XII Edizione della competizione, trattando dell’eroe della nostra Storia contemporanea, purtroppo dimenticato”. “Un eroe di altri tempi, forse irripetibile in una società secolarizzata oltre ogni limite, come quella attuale, dove i disvalori hanno soppiantato i valori veri, non effimeri di una volta, in una corsa senza fine verso chimere indefinite (…)” ha sottolineato la dinamica Presidente, prima di passare ”l’assist e l’emozione” a suo zio. Raccogliendo l’invito, il reporter, fratello e biografo di Angelo Calderone, ha illustrato il Bando di Concorso e la cifra stilistica di Engel von Bergeiche, il cui messaggio “ (…) lanciato attraverso la forza icastica della sua scrittura e della sua poesia, rappresenta una chiara denuncia dei mali del mondo: le aberrazioni dell’uomo, ovvero la violenza sui propri simili più deboli. Egli, infatti,faceva sentire la sua voce invocando un maggiore rispetto delle regole e delle leggi alla base della nostra Costituzione e del vivere civile. Inoltre, si appellava al senso di umanità e di giustizia dei potenti per chiedere clemenza verso i poveri e gli svantaggiati (…)”. Subito dopo è cominciata la proclamazione dei vincitori della sez. Poesia, che ha visto assegnato il Premio della Giuria a Flora Lembo, poetessa di Chieti Scalo, per il componimento “Salvo D’Acquisto”; Premio di merito a Maria Grazia Rapone; Premio della Presidente al poeta Antonio Affinito, di Ferentino (FR), ex Generale dei Carabinieri, per la poesia “13 luglio 2014.Carabinieri- Due secoli di storia”; 3° premio ex aequo a Danila Marchi, di Diano Marina (Imperia) per la lirica “ Salva la vita”, e Francesca Capriglione, di Trieste, per “Eroina per amore”; 2° posto pari merito a Lorenzo Piccirillo, di Latina, per il suo “Palidoro” e ancora ad Antonio Affinito per “Salvo D’Acquisto”. Sul gradino più alto è andato Pasquale Campagna, di Rapolla, con la sua poesia “Salvo D’Acquisto”.

Per la sez. Narrativa, solo due premiati: Premio di merito ad Antonio Baldinetti, di Melfi, per il suo racconto “Amerò sempre lei” e 1° Premio ad Alberto Camerano, di Calliano Monferrato (Asti), con il racconto “La classe del 1920”. La sez. Arte ha assegnato solo il 1° Premio, al pittore Giuseppe Trentalange, di Chieti Scalo, ex Luogotenente dei Carabinieri, per la sua tela “Salvo D’Acquisto”. Infine, per la sez. Poesia junior, il 2° posto è andato a Ginevra Puccetti, di Porcari(Lu), autrice di ”Ti sei indurita col tempo” ed il 1° Premio ad Emanuele Alimonti, di Guardiagrele (Ch) per la poesia “L’ombra del tempo”.

Dopo un monologo sull’eroe celebrato, scritto e recitato dalla brava attrice Nia Limby, di Salerno, è stato il momento solenne del canto corale dell’Inno di Mameli, seguito subito dopo dalla consegna dei riconoscimenti dell’Associazione Engel von Bergeiche ai Carabinieri della Compagnia di Melfi. La prima targa con medaglia è stata conferita al Ten. Costantino Cucciniello; poi al Luogoten. Giuseppe De Fabrizio; al Maresc. magg. Gianfranco De Fabrizio; e al Brigadiere Flaminio De Lellis (stazione di Ruvo). Non sono stati dimenticati i loro colleghi in servizio fuori regione, con pari trattamento: al Luogoten. Vincenzo Telesca; al Brigadiere capo Antonio Santoro; al Vicebrigadiere Vincenzo D’Alessio e all’appuntato scelto Pasquale D’Alessio. Passando ai Carabinieri in congedo, l’ex Colonnello Mario Tusa ha rimarcato il grande gesto di Salvo D’Acquisto: “servo di Dio, di cui è iniziato il processo di beatificazione per il suo alto atto eroico”. Non è mancato un pensiero agli ex marescialli Gerardo Pepe e Pietro Telesca, e alla memoria dei marescialli Raffaele Mira e Giuseppe Santoro. Per la delegazione dell’ANC (sez. Antonio Cezza)di Melfi, composta da: carabiniere Luigi Danese; sottoten. Paolo Curcio; maresc. Osvaldo Asciolla; il maresc. Luigi Cavaliere ha letto “La preghiera dell’Arma” e il dr. Vincenzo De Fabrizio, socio familiare del sodalizio, ha letto una sorta di “Decalogo del Carabiniere”. Premiati con medaglia E.v.B anche i “Cavalieri al merito della Repubblica”: Luogoten. Giuseppe Trentalange, distintosi nella missione di pace in Bosnia Herzegovina; Gianfranco Pastore, guardia giurata di Barletta, distintosi nella difesa del patrimonio pubblico e privato, e Vittoria Lucia Cefola, ex Preside. Last but not least, dopo i ringraziamenti alla dr.ssa Serena Grieco, per la pubblicità data all’evento dalla Pro Loco; all’Amministrazione comunale rappresentata dal Vicesindaco, rag. Donato Schettino, per il patrocinio, e a tutto il “cerchio magico” dell’Associazione E.v.B composto da: Concetta Liuzzo, vedova dell’artista; Diego Vaira, marito della fondatrice; dr. Giovanni Russo, socio fondatore, nonché alle collaboratrici pro tempore Nicoletta Ciampa e Mariassunta Grandone, e a Silvia Pelosi, che ha gestito l’annessa mostra di pittura, la Presidente Rossella Calderone, domina della macchina organizzatrice, ha finalmente declamato la poesia di Engel von Bergeiche che ha originato il tema di quest’anno, intitolata ”Napoli 1920- Torre in Pietra 1943” della raccolta “Riflessioni” (Cultura Duemila Editrice, Ragusa,1994, £ 10000).

prof. Domenico Calderone

4 comments

  1. Dottor roberto antonio

    Buonasera, leggo con passione l’articolo ed è doveroso sottolineare molteplici aspetti..
    In primis la figura eroica di SAlvo d’Acquisto, successivamente anche il pensiero al carabinieri Cezza, ed il ringraziamento ai partecipanti dell’arma.
    A condurre Antonio Petrino, il quale è un professionista serio, ma , senza l’egida e la professionalità del Professore Domenico Calederone, gli eventi rimarrebbero confinati nel mero luogo e nel mero arco temporale, invece così s’apprestano all’immortalità.
    Grazie.
    Dottor Roberto A. Ferrieri

  2. Vincenzo De Fabrizio

    È stato un piacere rappresentare l’ANC di Melfi in occasione della kermesse artistico-letteraria ruvese.
    Grazie al Prof. Calderone per l’articolo, puntuale e preciso come sempre.
    Complimenti all’Associazione organizzatrice del Premio Engel von Bergeiche che, giunto alla XII edizione, permette di avvicinare molte persone di ogni età e di ogni parte d’Italia alla crescita culturale e artistica del nostro Paese e della nostra Regione.

  3. Danila Marchi

    È stato con grande piacere che ho partecipato alla manifestazione organizzata dall’associazione Engel Von Bergeiche che, quest’anno, oltre a mantenere viva e forte la figura dello scrittore, poeta, artista Angelo Calderone, ha voluto valorizzare e premiare l’atto eroico di Salvo D’Acquisto. Ricordandoli si mantiene viva la storia è la memoria. Il tutto attraverso la leggerezza e la profondità della Poesia. Fondamentale e coesa la presenza di uomini in divisa che onorano persone e valori. Grazie di cuore a tutti. E tra i tanti, ho avuto l’onore di esserci anch’io , con grande riconoscenza e profonda gratitudine Danila Marchi

  4. Marco Cianca

    Ci sono eventi che meriterebbero una ribalta nazionale e invece vengono misconosciuti. E’ il caso del concorso Engel von Bergeiche, animato dalla figlia e dal fratello del poeta, Rossella e Domenico Calderone. Sì, ecco la cultura. Autentica, appassionata, vera. Umana. Vorremmo dirlo al ministro Sangiuliano, il quale loda Prezzolini e D’Annunzio, in un’operazione di restauro prefascista, e ignora iniziative come questa di Ruvo del Monte, ove emerge ancora una volta la limpida volontà creatrice di Pasquale Campagna, artista poliedrico. I cui libri andrebbero letti per intero. Non solo il risvolto di copertina…..

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