Strade e acquedotti. Da Vietri di Potenza, Melfi, Picerno a Balvano e San Fele, la Regione finanzia 100 interventi

Sono 100 i Comuni lucani che potranno avviare lavori di viabilità a sostegno delle aziende agricole e adeguamento dell’acquedotto. Lo si evince dall’ultima delibera della Regione Basilicata, che ha approvato gli elenchi per le domande ammesse, finanziabili e non finanziabili, rispetto al bando denominato “Sostegno per investimenti in Infrastrutture necessari all’accesso ai terreni agricoli”, pubblicato la scorsa primavera. Una sottomisura del bando che riguarda “Viabilità rurale ed acquedotti rurali”. Una Sottomisura che riveste una particolare importanza per lo sviluppo delle aree rurali del territorio lucano. Si tratta di interventi che saranno prevalentemente a servizio di aziende agricole e forestali.

Tra i Comuni ammessi e finanziati, al primo posto con lo stesso punteggio (78) ci sono Filiano e Vietri di Potenza, con 200mila euro a testa. Completano la classifica delle prime dieci Aliano, Castelmezzano, Garaguso, Picerno, Salandra, Cirigliano, San Fele e Gorgoglione. Nella graduatoria degli ammessi, tra i Comuni che hanno ottenuto 200mila euro (il massimo), risultano esserci anche Balvano (dove l’amministrazione comunale ha fatto sapere che interverrà con lavori per consentire all’Acquedotto Lucano di far arrivare l’acqua nelle abitazioni in contrada Melassano (Difesa) e Sevinosa), Melfi, Sarconi, Savoia di Lucania, Sasso di Castalda e Spinoso, oltre ad altri. Finanziate domande e progetti per 20 milioni di euro. Ammesse e non finanziate per mancanza di copertura economica le domande dei Comuni di Tramutola, Corleto Perticara, Abriola, Trecchina, Castelsaraceno, Calvello, Moliterno, Viggiano, Montalbano Jonico, Maratea, Cersosimo, Missanello, Roccanova, Noepoli, Ruvo del Monte, Montescaglioso, Policoro, Atella, Forenza, Bernalda, Sant’Arcangelo, Matera e Pisticci. Si tratta di Comuni che hanno ottenuto punteggi inferiori rispetto ai requisiti previsti dal bando. Per garantire il finanziamento anche a questi Comuni, la Regione sta cercando di reperire fondi per poco più di 4,5 milioni di euro.

I Comuni a breve potranno procedere all’iter per l’avvio dei lavori. Potranno essere realizzati interventi di nuova viabilità, messa in sicurezza e rifunzionalizzazione della viabilità rurale esistente a servizio delle aziende agricole e interventi di realizzazione, ristrutturazione e rifunzionalizzazione acquedotti rurali.

Claudio Buono

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