C’è un’altra vittima lucana con coronavirus. Si tratta di un uomo residente in una frazione di Pietragalla, deceduto al nord dove si trovava di una struttura riabilitativa. Il paziente è risultato già da metà marzo positivo al coronavirus, poi non ha avuto nessun contatto, visto che la struttura che lo ospitava aveva già chiuso al pubblico a causa della presenza di un focolaio. La vittima da un anno e mezzo, ottobre 2019, era ospita della struttura riabilitativa. A darne notizia è Paolo Cillis, sindaco di Pietragalla. “Mi è stato comunicato il decesso a causa del Covid-19 di una persona residente a Pietragalla, in una delle nostre frazioni, ma da ottobre 2019 ricoverato presso una struttura riabilitativa del nord Italia. La task force competente per territorio ha avviato le indagini epidemiologiche nonostante la persona deceduta non abbia avuto alcun contatto dal 21 marzo scorso quando la struttura nella quale era ricoverato è stata chiusa al pubblico per la presenza di un focolaio. Si tratta di una notizia tristissima che segna profondamente l’esistenza di una intera famiglia a cui va il cordoglio dell’intera comunità. Il coronavirus non perdona, oggi abbiamo avuto l’ennesima conferma”.
Claudio Buono