Il Consiglio Comunale di Ruoti convocato per il giorno 4 Febbraio a causa dell’assenza del numero legale è stato rinviato alla seconda convocazione prevista per Mercoledì 6 Febbraio, proprio come già accaduto nel precedente consiglio del 14 Dicembre scorso dove il Sindaco Scalise e tutto il gruppo di maggioranza avevano disertato la seduta. Alla seduta erano presenti solamente il Sindaco e quattro consiglieri di maggioranza non riuscendo a garantire da soli il numero legale, per questo motivo come gruppo “Ruoti 2017” – afferma il Capogruppo Franco Gentilesca – abbiamo deciso di abbandonare l’aula prima dell’appello nominale. Il Sindaco Scalise non ha potuto fare altro che constatare l’assenza del numero legale e rinviare i lavori alla seconda convocazione. Come gruppo di minoranza – prosegue Gentilesca – invitiamo il Sindaco a fare una profonda riflessione sull’attuale stato in cui versa la sua maggioranza, lacerata da divisioni interne e contrasti palesati a seguito della defenestrazione del suo mentore Angelo Salinardi, dissidi che erano noti ai più già da tempo. Dal momento in cui si è creata la frattura interna al gruppo “Insieme per Ruoti”, che ha sostenuto la candidatura dell’attuale sindaco, l’attività politico amministrativa del Comune si è fermata ed a prova di ciò vi sono gli ultimi consigli comunali convocati tutti su richiesta del nostro gruppo. Questa è l’ennesima dimostrazione – conclude Franco Gentilesca – che non vi è più una maggioranza, come anzidetto sono già ben due consigli nel quale non si riesce raggiunge il numero legale alla prima seduta, a testimonianza che non ci sono più i numeri per amministrare ed il gruppo “Ruoti 2017” non ha la benché minima intenzione di fare da stampella a questa amministrazione allo sbando senza alcun progetto politico se non quello di sopravvivere il più tempo possibile. Tale situazione oramai è ben chiara e sotto gli occhi di tutti, pertanto rivolgiamo nuovo invito al Sindaco Anna Maria Scalise di prendere atto del fallimento della sua amministrazione e rassegnare le dimissioni senza tenere la nostra comunità ulteriormente ostaggio dei capricci e dissidi interni alla sua pseudo-maggioranza, ammesso sempre che esista ancora.
comunicato stampa del consigliere comunale
Franco Gentilesca