Successo a Potenza per l’iniziativa di “Muay Thai” con il maestro thailandese Itthipol Allarsovorn

A Potenza week end all’insegna della “Muay Thai”, quello trascorso, per gli atleti lucani che hanno preso parte al seminario del Maestro Itthipol Allarsovorn, pluricampione di boxe thailandese, organizzato dal maestro Massimiliano Mondaco e dallo staff dell’asd Accademia delle Arti Marziali e degli sport da Combattimento. Nato a That Phanom in un villaggio nel nord-est della Thailandia, Itthipol inizia la pratica della “Thai” sotto la guida dello zio all’età di 10 anni.Tra le sue conquiste il terzo posto nazionale nello stadio (dedicato alla Boxe Thailandese, il Lumpini Stadium) più prestigioso della Thailandia, 5 titoli mondiali ed un intercontinentale. Un Appuntamento ormai radicato se consideriamo che dalla prima volta sono passati ormai circa 16 anni da quando per la prima volta ospite a Potenza, Akkarsivorn ha portato la Muay Thai nel capoluogo. La Muay Thai, da noi occidentali chiamato spesso con il nome di Thai Boxe è lo Sport nazionale thailandese sin dai tempi antichi, si parla di circa 2000 anni. Senza un’adeguata preparazione atletica è letteralmente impossibile divenire un lottatore di Muay Thai e, infatti, a essa è dedicato almeno un terzo se non metà dell’allenamento. Un fighter deve possedere contemporaneamente resistenza aerobica e muscolare, forza esplosiva, precisione e velocità e un’enorme agilità. Nel Muay Thai del lignaggio Akkarsivorn si utilizza tutto il corpo come un’arma naturale per colpire e difendersi. Tutto è permesso, tranne i colpi ai genitali, protetti dalla conchiglia. Si utilizza una vasta gamma di percussioni in piedi e di tecniche di clinch. La disciplina è nota come “l’arte delle otto armi” o “la scienza degli otto arti” perché consente ai due contendenti che si sfidano di utilizzare combinazioni di pugni, calci, gomitate e ginocchiate, quindi otto parti del corpo utilizzate come punti di contatto rispetto ai due del Pugilato, oppure ai quattro della Kick boxing, con un’intensa preparazione atletica e mentale che fa la differenza negli scontri a contatto pieno. La MUAY THAI costituisce inoltre un fondamento per tutti gli atleti che volessero intraprendere lo studio dello Striking specifico per le MMA (Mixed Martial Art). Ad aprile in programma il primo gala di Muay Thai Fikbms “Brave Hercules” organizzato a Policoro dal maestro Nicola Carella, responsabile Fimt, ed il responsabile regionale federale Biagio Tralli.

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