“Il Basilicata riprende a girare”! Con queste prime parole d’introduzione a cura di Roberto Viggiani (figlio del compianto Augusto) nella brochure tecnica, la regione lucana si rimette finalmente a pedalare in occasione della più famosa gara ciclistica internazionale a tappe per juniores, garantendosi nelle edizioni precedenti la presenza di alcuni tra i più grandi protagonisti del ciclismo agonistico con un albo d’oro aperto nel 1982 da Gianni Faresin fino al francese Aurelien Paret-Peintre, vincitore dell’ultima edizione 2013, prima dei due anni di stop che hanno consentito agli organizzatori del Nucleo Gioventù Potenza di continuare la propria tradizione. Il Giro di Basilicata-Memorial Augusto Viggiani è sinonimo di trampolino di lancio nel ciclismo che conta per i giovani che vogliono costruirsi la loro carriera ciclistica quasi ad un passo dal professionismo come è accaduto per Domenico Pozzovivo, Antonio Santoro, Danilo Celano, Michele e Antonio Viola che sono riusciti a concretizzare il loro sogno partecipando al Giro a tappe nella loro terra natale di Basilicata. Il rapporto tra il paesaggio e il ciclismo, il Giro visto come patrimonio sportivo da salvare nonostante le difficoltà economiche, lo sport come elemento aggregante per i giovani e la sicurezza sulle strade, sono stati i principali temi affrontati nella presentazione ufficiale dell’evento condotta dallo speaker Adriano Bevilacqua presso il comune di Matera con la presenza della madrina Samantha Cavalieri (Miss Matera 2016) e in ambito istituzionale di Flavia Franconi (vice presidente della giunta regionale Basilicata), Gaspare L’Episcopia (in rappresentanza dell’amministrazione comunale di Matera), Leopoldo Desiderio (presidente Coni Basilicata), Carmine Acquasanta (presidente della Federciclismo Basilicata), Vincenzo Sileo (presidente del Nucleo Gioventù Potenza e componente della commissione strada FCI), Laura Bruno (comandante della Polizia Stradale sezione di Matera) e Gianvito De Benedetto (comandante stazione Carabinieri di Matera). L’edizione 2016 sarà nobilitata dalla presenza della nazionale italiana juniores del commissario tecnico Rino De Candido che sarà la formazione capofila del Giro unitamente a quelle straniere (Russia, Bielorussia, Kazakistan come nazionali; Zappi Regional Team dalla Gran Bretagna, Verandas Willems dal Belgio e Lokosphinkx dalla Russia come squadre di club), ad alcuni dei migliori team italiani (Italia Nuova Borgo Panigale, GC Sissio Team, Ausonia Pescantina, Pedale Santegidiese-Grotta San Michele, Team Coratti-GM Europa Ovini, Stabbia Ciclismo, Secom-Forno Pioppi, Danieli 1914 Cycling Team, Gulp Pool Val Vibrata, Team Elite Service Campedelli, Team Ciclistico Campocavallo, SC Rinascita, Convertini Junior Team e Roma Pro Cycling Team-Civitavecchiese Fratelli Petito) e alle rappresentative regionali di Campania, Puglia e Basilicata per dare il meglio nelle tre tappe in programma: venerdì 9 settembre da Picerno a Filiano di 93 chilometri, sabato 10 la tradizionale frazione tra i due capoluoghi di provincia da Potenza a Matera di 112,5 chilometri e domenica 11 da Laurenzana a Nova Siri (Marina) di 105 chilometri con epilogo nella località dove il Giro prese il via nel 2013 prima dell’interruzione. Ad ogni tappa verranno assegnate le maglie di leader della classifica generale (color bianco – Regione Basilicata), della classifica a punti (gialla – Provincia di Potenza), del gran premio della montagna (verde – Provincia di Matera), dei giovani (rosa – Kratos) e degli stranieri (fucsia – APT Basilicata). Degna di nota la maglia speciale dedicata al miglior corridore lucano in classifica generale, un’idea del patron Vincenzo Sileo come augurio e stimolo per l’atleta di casa che avrà l’onore di essere celebrato sul podio nonché il marchio di Matera 2019 (Capitale Europea della Cultura) sui numeri dorsali di ogni corridore tra le chicche del Giro di Basilicata-Memorial Augusto Viggiani 2016 che trova lo slancio per ripartire ed assicurare il “futuro” ai ragazzi della categoria juniores.