Un turismo legato alla mountain bike, con la valorizzazione del territorio. Protagonista il Marmo Melandro e i suoi splendidi luoghi adatti a questo sport. E’ sicuro della fattibilità Michele Miglionico (nella foto in basso a sinistra), presidente del Gal. Il 2015 si è chiuso con l’approvazione del disegno di Legge Stabilità 2016, convertito il 28 dicembre in legge; tra le principali misure: “Mobilità ciclistica e finanziamenti dei cammini”. Si prevede il finanziamento di progetti per la realizzazione di ciclovie turistiche e ciclostazioni nonché per la sicurezza della ciclabilità cittadina. L’importo del finanziamento è stato notevolmente incrementato nel corso dell’esame alla Camera, passando da 33 milioni di euro a 91 milioni di euro in tre anni. E’ stato infine previsto uno stanziamento di 3 milioni di euro destinato alla progettazione e alla realizzazione di itinerari turistici a piedi denominati “cammini”.”La mountain bike una nuova opportunità di turismo per le nostre montagne . Lo sport che da ormai molti anni continua ad essere uno dei più praticati, diventa sempre più un opportunità di turismo per le aree rurali ; gli amanti della bike oltre che ad apprezzare i tratturi e gli “sterrati ” poco conosciuti ed affascinanti , iniziano ad apprezzare nuovi itinerari e nuove “sfide”. I nostri borghi montani, con le loro salite, i loro vicoli , i loro angoli mozza fiato , possono diventare sempre più ” il bonus” da aggiungere agli itinerari degli amatori della Mountain bike . Attrezzare a costi minimi , con manutenzione propria i percorsi delle nostra montagna, portiamo a visitare i nostri boschi e le nostre alture ed abiniamo ad essi percorsi rurali nei borghi con piccoli tour alla scoperta delle comunità ancora integre ed ospitali. La bicicletta, sport salutare e di grande fascino, aggiunge ai “suoi pedali” sempre più gambe ; sempre più atleti uniscono la loro attività sportiva alla voglia e alla curiosità di scoprire posti nuovi , ricette tipiche (da smaltire in bike) e paesaggi incontaminati. Il Marmo Melandro, con le sue caratteristiche paesaggistiche e con i suoi bellissimi borghi è il posto ideale per frequentare e riscoprire quel turismo – bike ancora poco attenzione ma di forte potenzialità. Le montagne di Sasso di Castalda e Muro Lucano, i nuovi tratturi riscoperti e valorizzati del Casone di Tito, il bosco di Ruoti e Bella, le rocce antiche di Sant’Angelo Le Fratte sono il posto ideale dove ospitare gli amanti della Mountain bike.

redazione

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