L’ordigno ritrovato a Vietri di Potenza
VIETRI DI POTENZA – Prima la riunione in Prefettura in programma stamattina, a seguire un secondo sopralluogo e molto probabilmente tra fine ed inizio settimana le operazioni finali: questo il cronoprogramma delle operazioni per il brillamento dell’ordigno bellico, del peso di 454 kg e lungo 130 centimetri, ritrovato giovedì scorso a Vietri di Potenza nel fiume Melandro. Questa mattina forze dell’ordine, Esercito, il sindaco Carmine Grande e le varie componenti della macchina dei soccorsi saranno in Prefettura per discutere e decidere il da farsi e il programma ufficiale delle operazioni. Sempre in mattinata giungerà a Vietri di Potenza, insieme al primo maresciallo Francesco Cipriani della compagnia di Castrovillari, il maggiore Luciano Tarantino, comandante dell’11° Reggimento Genio Guastatori. Un nuovo sopralluogo per pianificare l’intervento, dopo quello di sabato mattina, dove gli artificieri dell’Esercito hanno provveduto a mettere in sicurezza l’area e l’ordigno, dopo averlo estratto con un mezzo dal fiume Melandro, in località Querce della Sala. Si tratta di una bomba da 1000 libbre, quasi completamente piena di esplosivo e risalente al secondo conflitto mondiale. Probabile che per lo svolgimento delle operazioni in totale sicurezza, l’area di Querce della Sala, contrada Mosileo e zone limitrofe, resterà off-limits per qualche ora nel giorno delle operazioni. Maggiori dettagli si sapranno dopo la riunione in Prefettura.
a cura di Claudio Buono
