“Cartoline dalla Lucania, Installazioni Sonore Interattive”. L’esperienza di Teatro Sociale continua a Tito e Potenza dal 12 al 15 dicembre

“Cartoline dalla Lucania-installazioni Sonore Interattive” è l’esperienza di Teatro Sociale a carattere artistico-creativo proposta per gli utenti dei servizi della Coop. “La Mimosa” ovvero i fruitori del centro socio-educativo diurno per disabili di c/da Bucaletto del Comune di Potenza, i beneficiari dei progetti SPRAR-SIPROIMI del Comune di Tito e gli utenti inseriti nei progetti socio-riabilitativi delle strutture residenziali di salute mentale nel comune di Grassano. La sinergia creata tra operatori e il coordinamento artistico del progetto, il Musicista Materano Rino Locantore ed il regista e direttore artistico Alessandro Cavoli del Teatro Rigodon di Rieti, è il frutto di un intenso percorso formativo dal titolo “Nuove competenze per l’animazione sociale”-(PO FSE Basilicata 2014-2020- asse III “Obiettivo Specifico 10.04”) durante il quale i professionisti hanno messo a disposizione degli operatori dei diversi servizi esperienza e nozioni utili dando supporto e valorizzando le diversità attraverso la realizzazione o il completamento di un prodotto finale da condividere, lasciando tuttavia la massima libertà di espressione. Questa serie di eventi dunque sono frutto di un importante lavoro volto a esprimere le proprie potenzialità attraverso la sperimentazione delle varie tecniche artistiche e dei diversi linguaggi: verbale e non, sonoro e visivo; difatti queste attività permettono inoltre di sviluppare varie sensibilità quali il tatto, l’olfatto, la vista, la creatività aiutando lo sviluppo e il mantenimento della motricità oltre che a favorire il benessere personale in sintonia con il territorio di appartenenza nel cui spazio ogni persona vive e si muove. Le installazioni sonore, sono create con Materiale di recupero disomogeneo (es. tubi di fogna, pezzi di aratri, ecc.), che viene assemblato per divenire suono – immagine – azione. Una di queste sarà dedicata ai giochi d’infanzia tradizionali: biglie, bottoni, etc. in modo tale da coinvolgere bambini e passanti curiosi, in totale sinergia ed in co-conduzione con gli utenti, operatori impegnati nella gestione dei servizi, musicisti, attori e danzatori professionisti. Le installazioni potranno essere fruite dai passanti che, sulla base delle indicazioni dei cartelli e degli operatori presenti, potranno sperimentare la funzionalità delle creazioni-installazioni e vivere le sensazioni emozioni trasmesse dai quadri realizzati dai diversi artisti in una dimensione di scambio tra promotori e comunità. L’iniziativa vede la seguente programmazione, dopo quella del 7 dicembre a Grassano: il 12 dicembre a Tito nella villa comunale, in via Roma, dalle ore 18 alle 20, il 13 a Potenza in contrada Bucaletto presso il Centro socio-educativo diurno, dalle ore 10 alle ore 12, e ancora a Potenza il 14 e 15 dicembre in piazza Matteotti, dalle ore 18 alle ore 20. Replicare l’evento artistico nei diversi comuni e luoghi della città è frutto della volontà di dare continuità di quanto già avviato da due anni, ovvero in una logica di contaminazione tra comunità diverse ma unite dalla voglia di “donarsi reciprocamente”, del “fare insieme” e includersi reciprocamente. La modalità di accesso al pubblico è libera e gratuita.

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