Continuano a Lauria gli incontri per trovare una soluzione dopo la frana che un mese fa ha chiuso la ex SS 19 nei pressi di località Galdo, in contrada Pianomenta. Nell’ultima riunione tenutasi in Comune, si è deciso di attivare un comitato sull’emergenza, in grado di aiutare l’amministrazione comunale a seguire tutte il programma delle operazioni per i lavori e tutte le proposte o iniziative necessarie per ridurre i tempi e riaprire l’arteria, chiusa da un mese esatto. Stando anche alle dichiarazioni del presidente della provincia Rocco Guarino, come ha confermato anche durante l’ultimo incontro, la strada potrebbe essere riaperta entro metà marzo. L’incontro tenutosi in Municipio a Lauria ha visto la partecipazione dell’assessore regionale alle Infrastrutture, Carmine Miranda Castalgrande, del presidente della Provincia e del sindaco Angelo Lamboglia, che ha subito sposato l’idea dei cittadini di attivare un comitato sull’emergenza. All’incontro hanno partecipato anche i consiglieri comunali di maggioranza e minoranza. Durante l’incontro, con tanti cittadini presenti, sono state illustrate tutte le azioni messe in campo in modo da rispettare la tempistica di approvazione definitiva del progetto, affidamento e posa in opera della barriera para-massi. Il lavoro è in corso in questi giorni a cura dell’ufficio viabilità della Provincia. “Fermo restando che i tempi preventivati sono quelli già determinati nei giorni scorsi, vale a dire di 25-30 giorni – ha dichiarato il sindaco Lamboglia – la nostra richiesta è quella di fare tutto il possibile per abbreviare i tempi vista la vitale importanza dell’arteria per attività, lavoratori e famiglie”. Durante l’incontro il primo cittadino ha proposto di valutare l’opportunità di chiedere lo stato di emergenza o calamità, in modo da consentire alle tante attività in difficoltà. Nel dettaglio della proposta si entrerà il 18 febbraio, quando si terrà un consiglio comunale. “Grazie a tutti –ha concluso il sindaco- e particolarmente ai cittadini che stanno mostrando grande senso di responsabilità e pazienza nonostante la delicata situazione”.
Claudio Buono
