Il maestro Angelo Gilardino, compositore di fama mondiale, ha terminato la composizione del brano “Albero Solitario – omaggio alla grande pittrice lucana Maria Padula” per chitarra battente e chitarra classica dedicato al duo Cordaminazioni (Marcello De Carolis alla chitarra battente e Luca Fabrizio alla chitarra classica). Il brano ha un grande significato per la Basilicata, e non solo, in particolare per i seguenti due aspetti: l’organico scelto dal compositore e l’ispirazione per la composizione. Per la prima volta la chitarra battente, strumento tradizionale del sud Italia ed anche della Lucania, solitamente destinato al solo utilizzo per l’accompagnamento al canto ma che negli ultimi anni sta vivendo una nuova vita anche da un punto di vista solistico, viene presa in considerazione da un compositore colto il quale la fa dialogare al pari con la chitarra classica in un nuovo sound finora sconosciuto al mondo della musica classica. Il maestro Gilardino, per la sua composizione, ha preso ispirazione dal quadro “Albero Solitario” della pittrice lucana Maria Padula, opera che ha visto in una mostra di pittura tenutasi a Latronico (PZ) alla fine degli anni ’90 quando era ospite del Lucano “Festival Internazionale della chitarra di Lagonegro”. A distanza di circa vent’anni l’immagine di quell’olio su tela è rimasta impressa nell’animo del maestro al punto da fargli scrivere una composizione in forma di rondò con tre ritornelli e due strofe, sviluppata a partire da un tema in 5/4 suonato in apertura solo dalla chitarra classica e, nel finale, come un richiamo lontano, dalla chitarra classica e dagli armonici della chitarra battente. Marcello De Carolis e Luca Fabrizio hanno accolto subito con grande onore la dedica fatta dal maestro lanciandosi nella sfida di far dialogare la chitarra battente di De Carolis con la chitarra classica di Fabrizio. Dopo una serie di concerti, svolti in importanti festival internazionali come il XXXIV Festival chitarristico Internazionale bustese e il XXXV Festival Internazionale della chitarra di Lagonegro dove la composizione ha riscosso notevole successo, il duo ha deciso di registrare e pubblicare il brano come singolo nei digital store disponibile a partire dal 27 ottobre 2018. Le riprese audio sono state effettuate l’11 settembre 2018 presso l’Home Studio Recording di Marcello De Carolis, mix e mastering il 22 settembre 2018 presso lo Spainaudio di Alessandro Luvarà a Molochio (Reggio Calabria). La veste grafica della copertina è stata curata dal fotografo Vito D’Andrea e rappresenta il quadro “Albero solitario” dipinto a Montemurro (Potenza) dalla pittrice lucana Maria Padula, opera che ha ispirato il maestro Angelo Gilardino per questa composizione. L’immagine è riprodotta per gentile concessione di Rosa Maria Leone, figlia della pittrice. La produzione di Albero solitario è stata effettuata grazie all’aiuto del maestro Angelo Gilardino, maestro Francesco Loccisano, Alessandro Luvarà, maestro fotografo Vito D’Andrea, Rosa Maria Leone e famiglia.