Dopo tre giorni di chiusura, questa mattina a Potenza le scuole hanno riaperto. Decisione assunta dal Sindaco, Dario De Luca, visto il miglioramento delle condizioni climatiche e l’assenza di problemi sulle strade, praticamente tutte libere per raggiungere il capoluogo di regione dopo le nevicate dei giorni scorsi. Come accade sempre, fonte primaria di informazione, oltre al sito internet del Comune, è la pagina Facebook dell’Ente. Dopo tre giorni di “belle” notizie per gli studenti, stamattina è stata comunicata -per loro- una notizia meno “bella”, se così si può definire. “Scuole regolarmente aperte oggi a Potenza”, è stato scritto dopo le ore 6 di stamattina, proprio per rassicurare tutti e dare una notizia ufficiale. Notizia che, però, non è stata presa molto bene da alcuni studenti che si sono scatenati in commenti, alcuni dei quali, come riferito dal Sindaco, poco educati e piacevoli. Questa la nota diramata dal Sindaco pochi minuti fa: “Questa mattina, alla ripresa delle attività scolastiche dopo la pausa imposta dalle condizioni atmosferiche, sono stati pubblicati centinaia di commenti al post Facebook che confermava l’apertura delle scuole per oggi, e inviati altrettanti commenti su Messanger, scritti evidentemente da ragazzi e studenti delle scuole lucane, delusi dalla mancata ulteriore chiusura degli istituti nella giornata odierna. Pur comprendendo la naturale delusione dei ragazzi – prosegue il Sindaco di Potenza, Dario De Luca –  si stigmatizzano i toni maleducati e offensivi utilizzati nella maggior parte dei commenti e messaggi, che testimoniano la profonda crisi del sistema educativo. E’ assolutamente necessario fare un riflessione sulle motivazioni di questa crisi. In particolare, noi adulti dobbiamo riflettere sul cattivo esempio che diamo ai ragazzi con il nostro comportamento, spesso maleducato e incivile, specialmente quando ci nascondiamo dietro la tastiera di un computer o di uno smartphone. Il danno che stiamo arrecando alle giovani generazioni è davvero preoccupante e non dobbiamo far finta di nulla”. Commenti, ad essere onesti, davvero in alcuni casi esagerati e fuori luogo. Forse le parole del Sindaco dovrebbero davvero far riflettere, di molto.

Claudio Buono

Stampa PDF