Card Idrocarburi, occhio a non perdere i soldi. Si, proprio così. Bisogna fare molta attenzione alla scadenza della carta verde che Poste Italiane, quattro anni or sono, ha inviato nelle case dei cittadini lucani. L’ultima ricarica ha fatto schizzare, per molti lucani, il credito a + 224,00 €uro. Ma attenzione, questi soldi bisogna utilizzarli prima della scadenza. Le card hanno scadenze diverse, in base all’emissione. C’è addirittura la scadenza a novembre 2016 per una parte. Per altri a gennaio ed altri ancora agosto, del prossimo anno. Una volta scaduta la card, non si potranno utilizzare i soldi. Quindi conviene, prima della scadenza, dare priorità alla carta e non pagare in contanti. La conferma di una possibile perdita dei soldi non consumati prima della scadenza arriva dal servizio clienti di Poste Italiane che, contattato da chi vi scrive e alla domanda specifica, ha ricevuto la risposta: “Bisogna consumare i soldi prima della scadenza, altrimenti andranno persi”. Anche se molti benzinai lucani accettano il pagamento con la carta da un minimo di 20 €uro, conviene utilizzarla ed evitare brutte sorprese alla scadenza. Anche se proprio in questi giorni il senatore lucano Cosimo Latronico (COR) sulla problematica ha inviato una missiva a Francesco Caio, amministratore delegato di Poste Italiane, sottolineando la problematica delle carte e quindi la scadenza. Chiedendo una proroga della scadenza. Anche se, visti i costi della benzina e gasolio (che a quanto pare sono aumentati subito dopo le ricariche), basteranno un paio di pieni per scongiurarne la perdita. O meglio, per non utilizzare un credito residuo su una carta scaduta. Come dire, uomo avvisato mezzo salvato. Prevenire è meglio che curare. L’abbiamo attesa per tanto tempo, adesso usufruiamo di questa ricarica. 

Claudio Buono

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