Ivan Dalia, il giovane cieco al pianoforte che ha conquistato Italia’s Got Talent: per lui legami con Vietri di Potenza

Ivan Dalia durante l'esibizione al talent

Ivan Dalia durante l’esibizione al talent

Ha sorpreso ed impressionato tutti per la sua umiltà, simpatia e per il suo modo di reagire in pubblico, sempre scherzoso ed ironico anche sul suo handicap, “cieco e no non vedente” ha precisato. Si chiama Ivan Dalia e parteciperà alle semifinali di “Italia’s Got talent”, in onda sull’ormai ex MTV, oggi TV8. C’è però qualcosa che lega Ivan con la Basilicata, e più in particolare con Vietri di Potenza, dove ci va spesso. Ivan infatti ha zii (Gerardina e Carlo) e cugini (Bruno e Gianni) in terra vietrese. La madre di Ivan è sorella a Carlo, che vive ed è sposato a Vietri. Ivan, 30 anni, è cieco dalla nascita. Originario di Teverola, in provincia di Caserta, vive a Berlino dove insegna musica. Appena apparso in pubblico, Nina Zilli gli ha subito chiesto: “Cosa fai nella vita?”, e lui: “Cerco di non lavorare. Poi per me è semplice, sono pure invalido”. La mia voce per te ha un colore? ha chiesto la Zilli. E lui: “Sai, io non ho tanta dimistichezza con il colore..”. Così con la sua autoironia, ma anche con il suo grande talento, Ivan ha fatto breccia nel cuore dei giudici Nina Zilli, Claudio Bisio, Luciana Littizzetto e ivan-dalia-pianista-cieco-italias-got-talent-2016Frank Matano. La sua esibizione al pianoforte ha impressionato tutto il numeroso pubblico della prima puntata del talent italiano. Guai a chiamarlo non vedente. Ma bensì cieco. Per lui standing ovation. Tutti in piedi, giudici compresi. E lui “Grazie, grazie”. Poi Nina Zilli: “Siamo tutti in piedi, mi sembra giusto che tu sappia questo”. E lui, sempre ironico e divertente: “Anche da qui lo vedo eh, allora io mi siedo”. Dietro le quinte il papà, emozionato. Poi la chiusura della Littizzetto: “Sai che quelli come te cambiano il mondo? Cambiano le teste delle persone, il modo di pensare, perché deve partire da voi questa apertura, questo cambiamento. Sei destrutturato, nella musica che suoni sei senza punti di riferimento, senza barriere, senza confini, una musica di potenza”. La risposta di Ivan, soddisfatto di aver trasmesso tutto ciò: “Questo è quello che voglio dire io con la mia musica, allora l’ho detto bene”. “Ti vogliamo qui da noi”, ha sottolineato invece Bisio. “Sei incredibile, ma che personaggio sei, sono scioccata in modo positivo, sei bravissimo”, ha concluso la Zilli. “Bello quando un pubblico matte le mani, non per batterle così, ma perché vuole batterle”. Per lui quattro si da parte dei giudici: si sono aperte le porte della semifinale.

Claudio Buono per Melandro News

 


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *