“Sulle scelte che il Mise farà su Firema, ci sia responsabilità, oculatezza e visione”: questo quanto affermato dai consiglieri comunali di “Satriano 2050”, Perrone e Vita, i quali non possono non condividere le dichiarazioni e il monito nei confronti del comitato di sorveglianza, il commissario e il ministero del sindaco di Tito, Graziano Scavone. Dopo quello che è avvenuto negli anni passati, con la chiusura di alcuni importanti insediamenti industriali presenti nel Melandro – aggiungono – non si può ancora una volta correre il rischio di vedere la nostra zona subire le cause di una crisi economica infinita degli ultimi anni. Ancor di più, non si può rischiare di far pagare questa crisi a maestranze specializzate e formate, che in questi anni nonostante le difficoltà aziendali, la cassa integrazione e la mobilità hanno dimostrato serietà e abnegazione verso la propria azienda. Dalle scelte che il MiSE farà su Firema – concludono Perrone e Vita – si colga l’occasione per rilanciare e dare una missione a tutta la zona industriale di Tito Scalo, che dovrà essere da volano per l’intero Melandro e l’intero Mezzogiorno.