Sant’Angelo Le Fratte, la denuncia del gruppo di minoranza: “Tasse aumentate”

“Aumento delle tasse a Sant’Angelo Le Fratte”. E’ questa la denuncia del gruppo di minoranza in consiglio comunale, “Costruisci il tuo futuro”. “E’ stato approvato il bilancio – fanno sapere – e di fatto siamo commissariati”.  

“Prima, a seguito fuoriuscita dal dissesto finanziario dell’Ente a metà degli anni 90’, le amministrazioni comunali che si sono succedute nel tempo, hanno sempre attuato una politica benevola a favore dei cittadini in termini di tasse ed imposte tale per cui Sant’Angelo era il Comune con la più bassa pressione fiscale in Regione e tra le migliori d’Italia. La scelta dell’Amministrazione Laurino invece è stata di tutt’altra natura ovvero: l’introduzione di nuovi oneri (vedasi l’ufficio tecnico e i diritti di segreteria); introduzione di un tariffario relativo alla estrazione copie e scansioni di documenti; la reintroduzione dei ticket per lo scuolabus (dal nuovo anno scolastico); l’aumento della TARI; l’aumento (nuovo) dei ticket per la mensa scolastica; la revisione dei canoni di occupazione di suolo pubblico, Irpef, Imu”.

“Ci chiediamo, perché l’Amministrazione ha intrapreso questa strada? Forse per mancata programmazione. Qui si è scelti infatti di prediligere i servizi. La pubblica Amministrazione diventa sempre più un’Azienda in cui i servizi offerti (da verificare) vanno riequilibrati dalle tasse ed imposte locali e nazionali”.

“Il nostro impegno continuerà nella direzione intrapresa sin dall’inizio del nostro mandato ovvero continueremo ad offrire il nostro contributo e le nostre idee per supportare i nuclei familiari come abbiamo già fatto in questi anni vedasi: richiesta di istituzione di borse di studio, aiuti/sgravi alle famiglie numerose, proposte di gestione dei servizi mediante iniziative locali a discapito dell’esternalizzazione (raccolta rifiuti, canile..), posteggio ambulanti, ecc.”.

“L’altro aspetto su cui non molleremo è la verifica di tutte le fonti di mancato introito per l’Ente. Si può anche pensare all’introduzione di alcune imposte connesse all’attività di promozione turistica, crediamo sia un dovere verso i cittadini che risiedono 365 giorni all’anno nel Comune.  Come un ticket d’accesso alla pinacoteca, i parcheggi, i murales da visitare”.

“Questo aumento delle tasse non determinerà un solo posto di lavoro, ma inciderà pesantemente nella già fragile condizione economica della comunità proprio quando in tutta Europa si definiscono i PNRR per favorire la ripresa post pandemica mediante azioni espansive, a Sant’Angelo si favoriscono azioni austere e quindi si batte cassa. Un’ultima domanda ci assale: se la scelta adottata è motivata dalla voglia di offrire dei servizi più efficienti, si è valutato bene se vi saranno ancora cittadini che ne potranno beneficiare dato il lento e continuo spopolamento? Più costi uguale a più servizi?”

Gerardo Coppola, Giuseppe Mario Grippo e Luigia Isoldi

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