Potenza, successo per la passeggiata “ricre-Attiva” sulla raccolta differenziata promossa dal Cad

12065816_1151265571569441_5398649229966422985_nPasseggiata ricre-Attiva sulla raccolta differenziata”, manifestazione promossa dal Cad Potenza Capoluogo, in collaborazione con Legambiente, il Comune di Potenza, l’Acta e l’Università di Studi della Basilicata. Lo stato di abbandono di strade urbane lascia presagire una cattiva gestione del bene comune da parte di tutti, amministrazione e cittadini, motivo per cui si è pensato di istituire una giornata dove associazioni, istituzioni, enti preposti allo smaltimento rifiuti e cittadini unissero le loro forze per “Ripulire” la propria città. L’iniziativa è nata dalla voglia di alcuni cittadini ed associazioni di informare e formare la cittadinanza sulla corretta “raccolta differenziata” e si è articolata in due distinte fasi. Dapprima una walking trash, ossia una passeggiata ecologica per le vie di Rione Poggio Tre Galli, finalizzata a ripulire in maniera differenziata aiuole e strade dai rifiuti, opportunamente suddivisi in base alla tipologia di appartenenza (indifferenziata, plastica, vetro e carta). A seguire, dalle ore 17, presso l’Auditorium di Santa Cecilia, si è svolto un seminario sul tema della corretta gestione e raccolta dei rifiuti, dibattito al quale sono intervenuti in qualità di relatori il Presidente del Cad– Pz Mariateresa Muscillo, Roberto Sabatino, ideatore della giornata, Marco De Biasi, presidente di Legambiente Basilicata, Salvatore Masi, docente12219467_1151263294903002_7274200203916816425_n Unibas e Silvio Ascoli direttore dell’Acta. Moderatori Antonio Bixio e Salvatore Manfreda, entrambi docenti Unibas. Conclusioni affidate a Rocco Coviello, assessore comunale all’Ambiente. Il seminario è stato pensato sia per cittadini affinché acquisiscano una corretta informazione sull’importanza della raccolta differenziata per il suo impatto ambientale e sociale, che alle istituzioni, affinché mettano in campo azioni politiche volte a una corretta gestione del sistema rifiuti e al mantenimento del decoro urbano. Il Presidente di Legambiente Basilicata, Marco De Biasi ha illustrato diversi dati riguardanti il sistema di gestione della raccolta dei rifiuti sia sul territorio nazionale che su quello regionale. La raccolta differenziata in Basilicata è passata dal 13,3% del 2010 al 18% del 2011 e nel 2014 si è attestata al 27,6 %. Se poi si analizzano le rispettive situazioni dei due capoluoghi di Provincia, Potenza e Matera le percentuali risultano del 24 % nel primo caso, del 14 nel secondo. Noi lucani, in definitiva siamo quasi rimasti il fanalino di coda della preistoria, che non ancora si è adattato alle nuove modalità di raccolta e gestione  dei rifiuti come dimostrano i dati, che parlano del 54,4 % al Nord, il 36,4% al centro e appena il 28, 8% al Sud. Il prof. Masi ha evidenziato come nella raccolta e gestione del sistema dei rifiuti “ ognuno è chiamato ad avere un atteggiamento di responsabilità, dai produttori ai consumatori, a partire da oculate azioni di prevenzione. Ad esempio le aziende potrebbero ridurre i rifiuti sin dalla fase di progettazione dei beni di consumo attraverso il risparmio di risorse e materie prime, la ricerca di materiale facilmente riciclabile e facilitazione dei processi di riciclaggio. Dal canto suo il Direttore dell’Acta, il Dott. Silvio Ascoli, ha sottolineato la complessità del sistema di smaltimento rifiuti e del personale che ogni giorno incontra difficoltà nella gestione del lavoro. La differenziata porta a porta risulta essere la soluzione più idonea per una città più pulita e ordinata, ma il salto di qualità è affidato ai cittadini che devono prendere coscienza del cambiamento e cercare, nel loro piccolo, di attuarlo. Le conclusioni affidate all’Assessore all’Ambiente, Dott. Rocco Coviello, chiudono la giornata tra critiche, buoni propositi e voglia di cambiamento.  La metafora del “gioco di squadra” sintetizza il suo pensiero: non si può vincere giocando solo in difesa o in attacco, ma ci deve essere sinergia di tutti i componenti. Deve, in sostanza, passare l’idea che si è parte della stessa squadra (amministrazione, enti e cittadini); solo così la vittoria diventa un obiettivo raggiungibile!

 

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