Bonus Idrocarburi, ormai ci siamo: ricariche a breve. La conferma arriva dal Ministero

Card IdrocarburiRegalo di Natale, Capodanno o per la Befana? Le ricariche sulla “Card Idrocarburi” sono in arrivo. A darne notizia è direttamente la direzione generale per le risorse minerarie ed energetiche del Ministero dello Sviluppo Economico, tramite una mail (in basso a destra)  di una funzionaria amministrativa, che ha prontamente risposto ad un quesito, dove si chiedeva se verrà effettuata una ricarica sulla card e in che periodo. Questa la risposta tramite mail: “con riferimento alla sua segnalazione, Le comunichiamo che ad oggi non conosciamo la data esatta in cui avverrà l’accredito, tuttavia possiamo assicurarle che nelle prossime settimane si provvederà ad effettuare le ricariche sulle bonus-card”. Insomma, nella risposta del Ministero appare chiara la sicurezza di una imminente ricarica sulla “Card Idrocarburi”, e non sulla “Social Card”, oggetto degli ultimi accordi Governo-Regione. Per quanto riguarda quest’ultima, pare ci sia solamente l’accordo, mentre resta ancora tutto da organizzare. Notizia confermata anche telefonicamente, quando abbiamo contattato gli uffici ministeriali telefonicamente. Pertanto resiste la Card Idrocarburi. E, se non saranno accreditati soldi per Natale, se ne parla ad inizio anno. Ma non oltre qualche settimana. D’altronde la risposta del Mise è molto chiara quando assicura che le ricariche verranno effettuate nelle prossime settimane. Queste alcune cifre in merito agli 1ultimi incontri tra Governo e Regione Basilicata: 256 milioni di euro i fondi che riguardano il bonus idrocarburi. Che sono stati così suddivisi: 78 milioni relativi al 2011, 93 al 2012 e 85 al 2013. Come avverranno le ricariche? in base al reddito. Fino a 28 mila euro sulla card si riceverà una ricarica di 376 euro, da 28 a 75 mila euro il beneficio sarà di 187 euro e, per coloro che guadagnano oltre 75 mila euro, il beneficio sarà di 60 euro. Questi gli ultimi accordi tra il Ministro Guidi e il Governo regionale. Ma non è detto che tali importi potrebbero subire delle modifiche. Infatti c’è chi parla della ricarica massima di 150 euro. Insomma, su questo nulla pare molto chiaro. Saranno ricaricate anche le card che non hanno ricevuto l’ultima ricarica. E così via le due annualità rimaste sospese, relative alle produzioni 2011 e 2012. Poi, nell’estate del 2015, dovrebbe arrivare la ricarica per le estrazioni del 2013. Per il prossimo anno la platea dei beneficiari sarà allargata anche ai maggiorenni residenti in Regione, anche se non hanno la patente, eliminando così la limitazione del vincolo patente. In base al reddito, il 90 % dei lucani riceverà la ricarica più elevata, il 9 % la ricarica media e l’1 % quella più bassa. Quindi per ora dovrebbero arrivare le ricariche, se non entro fine anno, al massimo dopo Capodanno, non oltre gennaio. Poi si inizierà a discutere ed organizzare per la “Social Card”, che nel tempo sostituirà la “Card Idrocarburi”. 

A cura di @BuonoClaudio

7 comments

  1. Nicola

    Io sapevo di un comunicato di sospensione erogazione servizio a seguito dell’accettazione del ricorso del Lazio e Liguria, e noi lucani aspettiamo la terza erogazione pari a circa 180€.

    La tua notizia è un fulmine ⚡ a ciel sereno. Mi chiedo quanto sia attendibile. Quella mail non lo è, occorre un comunicato ufficiale.

  2. antonio

    a giorni me lo sento dire da 3 anni oramai ma sti giorni sono amesi anni ma io nn lo so speculano anche sui soldi che nn gli appartengono dove sono coloro che dovrebbero vegliare sui cittadini controllare questo fiume di milioni che passa di mano in mano facendo i cazzi dei proprio comodi e basta gia e un elemosima allora votiamo no al petrolio cazzo ora mi avete rotto adesso sarò in prima fila per cacciarvi a calci nelle palle dalla mia terra bastardi ladroni

  3. valerio

    io sono fiducioso per quello che dicono al massimo fino a fine gennaio se non sara cosi saranno solo chiacchiere e vedremo dei 376 di bonus fini a 28 annui

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