Vietri, presentata indagine sui disabili. Path svela: servono azioni costanti nel tempo

Il tavolo dei relatori di Sirio

Il tavolo dei relatori di Sirio

VIETRI DI POTENZA – Una tavola rotonda, un incontro, molto interessante sul tema dei diversamente abili si è tenuto a Vietri di Potenza, prezzo l’azienda agrituristica “Il Melandro”, a cura dell’Associazione Sirio Onlus con la collaborazione di Regione Basilicata e Asp. Durante la serata è stato presentato un report, una indagine conoscitiva sulla situazione dei disabili dell’area, tramite alcune “interviste” che hanno interessato 40 persone e i volontari di Sirio, nei paesi di Vietri di Potenza, Sant’Angelo Le Fratte, Savoia di Lucania e Satriano di Lucania. La serata si è aperta con i saluti, prima di Giovanna Martoccia, presidente Sirio da sempre impegnata nel sociale, specie in questo ambito nell’area. Martoccia ha ringraziato tutti per la presenza, e i volontari per lo splendido lavoro che svolgono quotidianamente. Poi i saluti del sindaco di Vietri, Carmine Grande, che ha ricordato il fatto che “la persona disabile ha bisogno di essere inserito nel mondo produttivo, ed essere protagonista”. Presenti al tavolo dei relatori Michele Miglionico (presidente Gal Marmo Platano Melandro), l’ex sindaco di Tito Scavone, i sindaci di Satriano e Savoia, il direttore sanitario dell’Asp Giuseppe Cugno, Laura Colicelli per la Regione Basilicata, la psicologa Luisa Ferlin, Emilia Cassandra (coordinatrice laboratori Bottega del Fare), e altri rappresentanti delle amministrazioni comunali. Tema centrale della serata il report Path, discusso ampiamente Alcuni lavori della Bottega del Fareda Emilia Cassandra. L’indagine ha rilevato questi dati: 31 dei 40 intervistati vivono in famiglia, 17 vivono in un buon grado di autonomia, 13 sufficiente e 5 insufficiente, 18 sono disoccupati e 17 pensionati, e solamente 10 su 40 partecipano ad attività culturali e di tempo libero. Una sola persona frequenta un centro diurno. Alcuni, nell’intervista anonima, hanno riportato anche alcuni pensieri. C’è chi ha scritto che ha voglia di sentirsi utile, chi esce solo per fare la spesa, e chi nasconde il problema, e chi non ha nessun rapporto sociale. Insomma, servono azioni “continuate” nel tempo: ciò che Sirio, ormai da anni, ha avviato, e che continua a portare avanti. Per l’associazione sono arrivati i ringraziamenti ed elogi da parte di tutti, così come quelli di Colicelli e Cugno, durante le conclusioni dei lavori. Sirio continua, con questi progetti e percorsi, nella conoscenza maggiore dei bisogni reali dei disabili. Perché in fondo, come sottolineato durante la serata, dietro ad ogni disabilità c’è una grande capacità. E i volontari lo stanno dimostrando, con uno splendido operato e grande lavoro nei laboratori e nella Bottega del Fare. Prima del buffet finale offerto dall’Associazione (prodotti tipici vietresi), ai relatori è stato consegnato un lavoro fatto a mano dai volontari, ed è stato presentato il progetto “Life”.

@BuonoClaudio

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