Un cortometraggio che affronta tematiche delicate come quella dell’accettazione e dell’inclusione di persone con disabilità nella nostra società, “nel quale in modo leggero ed allegorico abbiamo raffigurato due diverse tipologie di approccio con il mondo della disabilità”. E’ questo il tema del lavoro realizzato dal Centro diurno “Il Fiore” gestito dall’Aias di Potenza, che ospita tredici ragazzi con disabilità. Un corto che ha partecipato, tra i diversi, anche al festival di Bergamo voluto da Mediafriends.
Ikigai, il titolo del cortometraggio, in lingua giapponese vuol dire motivazione e ragione di esistere. Nel cortometraggio, i protagonisti sono i partecipanti al Centro diurno. Il primo uomo più empatico riuscirà a scoprire l’ikigai entrando nelle loro dinamiche di vita quotidiana, mentre dall’altra parte una coppia di fidanzati verrà respinta perché superficiale, indifferente e materialista .
“Abbiamo avviato questo progetto in collaborazione con il regista Valerio Calabrese, con attori non professionisti, operatori e ospiti del centro diurno”, fanno sapere i protagonisti a Melandro News. A Bergamo il cortometraggio ha vinto il premio come “Miglior tecnica realizzativa”. Il lavoro è stato anche ospite del festival “Visioni Verticali” della scorsa settimana a Potenza.
Ecco il cortometraggio. Buna visione!
Claudio Buono