Svizzera, otto persone intrappolate in una grotta da due giorni: c’è anche un 26enne potentino

C’è anche un giovane lucano, Domenico Gioia, 26 anni di Episcopia, centro in provincia di Potenza, all’interno della comitiva composta da otto persone intrappolate da due giorni all’interno dell’Hölloch -letteralmente “Buco dell’inferno”- una grotta svizzera. Si tratta di sette escursionisti accompagnati da una guida esperta. La grotta nel canton Svitto, nel territorio della cittadina di Muotathal. Quattro esperti dovrebbero arrivare nella dove sono rimasti bloccati gli otto entro la tarda serata. Nella grotta la temperatura è di soli sei gradi, ma gli otto sono ben equipaggiati e i soccorritori stanno portando loro batterie per le lampade frontali e cibo. La via di uscita è lunga circa tre chilometri. Come riportato da “Ticino on line”, secondo Draganits, la guida che si trova con gli intrappolati ha 25 anni di esperienza e i membri del gruppo “sono tutti giovani e in buona forma. Nessuno è in pericolo, bisogna solo attendere che l’acqua scenda”. L’Hölloch –riporta la testata ticinese- è uno dei maggiori sistemi di grotte del mondo. Succede spesso che persone vi rimangano intrappolate, specialmente d’inverno, stagione che meglio si addice alle esplorazioni, a causa del basso livello dell’acqua. I familiari del giovane lucano stanno raggiungendo la Svizzera in queste ore.

redazione

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