E’ stata la denuncia della famiglia della donna deceduta, una settantenne di Picerno, a far scattare le indagini della Procura di Potenza, che ha aperto un fascicolo per appurare le cause della 
morte di A.C., deceduta all’ospedale San Carlo di Potenza, nel reparto di rianimazione, nella giornata di martedì sopo un ricovero. Titolare dell’indagine è il pubblico ministero Vincenzo Lanni, che ha disposto il sequestro della cartella clinica intestata alla settantenne, che aveva raggiunto il nosocomio potentino domenica. Solo nella giornata di ieri è stata eseguita l’autopsia dal dott. Zotti, affiancato -come si legge dalla Gazzetta del Mezzogiorno- dai quattro medici che hanno avuto in cura la donna di Picerno. La famiglia della donna è assistita dall’avv. Antonio Tisci. Nella denuncia la famiglia lamenta di non aver avuto dai medici elementi chiari sulle cause che hanno portato alla morte della donna. Stando al racconto dei familiari, i medici li avrebbero sempre rassicurati sulle condizioni della donna e sui valori in regola. Secondo quanto raccontato, la donna fino a domenica stava bene, fino a quando nel pomeriggio ha avvertito un malore ed è stata soccorsa dai sanitari del 118 e poi ricoverata. Poi l’epilogo inaspettato. Le indagini avviate dalla Procura di Potenza proveranno a fare luce sulla triste vicenda. Intanto questa mattina a Picerno una folla immensa ha dato l’ultimo saluto alla donna, conosciuta e da tutti stimata.
Claudio Buono
