Importanti riconoscimenti e grande successo a Velletri per la compagine lucana che ha partecipato alla prima tappa della maratona marziale “Wtka Wka” del girone Centro Sud, valida per le qualificazioni alle finali nazionali del campionato italiano dell’anno in corso. Il gruppo degli atleti lucano è stato diretto dal maestro Massimiliano Monaco, oltre ai maestri Giuseppe Lorusso, Serena Lamastra, Alfredo Falconieri, Bartolo Telesca, Domenico Romano e Vito Carella. “Bottino” di medaglie importanti per gli atleti nelle discipline dell’MMA, Grappling e Kick Boking. Una grande soddisfazione per loro farsi riconoscere ed essere premiato tra ben 800 atleti partecipanti. Gli atleti di Monaco sono rientrati in terra lucana con un medagliere di tutto rispetto: 6 ori, 10 argenti e 3 bronzi. Medaglie al collo d’oro per Mariangela Pascale (1), Rosendo Dantas Rosaly (2), Felice Altieri (1), Corrado Esposito (1 bronzo e 1 oro). Di argento per Davide Danese (1), Pamela Dolce (2), Antonello Verrastro (1), Francesca Telesca (1), Luca Lovallo (1), Fabrizio Simone (1), Vincenzo Marzano (1), Samantha Sabatiello (1), Angelo Giordano (2). Bronzo per Aiello Blasi Nives (1), Aurora Pascale (1) e Daniele Russelli (1). Ottime anche le prestazionipur non centrando il podio, di Gaspare Pepe, Samuele Colucci, Giuliano Marzano, Angelo Parisi, Lorenzo Losasso e Gioele Blasi Aiello, altri componenti del team capitanati per l’occasione da Victor Garaba, punta di diamante dell’Accademia delle arti marziali degli sport da combattimento che l’ha visto per l’occasione ricoprire le vesti vesti di secondo a causa di un piccolo infortunio. “L’attività agonistica diventa quindi sempre più complessa ed intensa per i Fighters Lucani dell’Accademia diretta da Monaco. Sono infatti impegnati contemporaneamente in diverse discipline e diverse competizioni di tutto il territorio nazionale ed internazionale, organizzate da diverse Federazioni ed Enti”, si legge in una nota. “Per noi – ha sottolineato il maestro Monaco – la logica è quella di cimentarci al nostro meglio, ovunque. Siamo profondamente convinti che il confronto sia un elemento indispensabile per la crescita a 360 gradi dei nostri atleti. I titoli di questi ultimi anni ci stanno confermando quanto affermiamo in termini sia di soddisfazioni che di risultati. Continueremo quindi a perseguire questa direzione, convinti che il merito di questi successi individuali risieda proprio nel gruppo, dove ognuno di noi apporta il proprio preziosissimo contributo, gioendo per l’onore che spetta ad ogni membro che prima dei risultati, mostra il coraggio di mettersi in gioco”.

Claudio Buono

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