Tito-Brienza, stamattina sit-in per richiamare l’attenzione sul completamento dell’arteria

brienza-520x245Pieno sostegno delle Amministrazione Comunali di Brienza, Tito, Satriano e Sasso di Castalda al sit in della fillea-filca-feneal, che si terrà questa mattina alle ore 10 in località Santa Lucia, per richiamare l’attenzione sul completamento della Tito–Brienza e della messa in sicurezza dell’intero tracciato compreso gli svincoli di Tito e di Satriano.  I sindaci Distefano, Scavone, Perrone, Pascale “condividono in pieno quanto richiesto dai sindacati al fine di scongiurare la perdita del finanziamento ed evitare ritardi nell’avvio dei lavori. Nel contempo è giusto segnalare i gravi disagi che quotidianamente le comunità dei centri del Melando ed in particolare quelli di Brienza e Satriano vivono. Bisogna porre l’attenzione sulle criticità, disagi e livelli d’inquinamento che si riversano in particolare sulla comunità e l’abitato di Brienza, non risparmiando i Comuni di Satriano e Sasso, che come è noto assorbono da decenni un carico di traffico sia leggero sia pesante sempre più in crescita soprattutto in vista dell’estate.  Qualunque ritardo non può non trovare attivi Anas e Regione per alleviare gli attuali disagi soprattutto nei centri abitati di Satriano e Brienza. L’occasione per approfondire i temi esposti è la   task force regionale, istituita nei mesi scorsi: luogo idoneo ad affrontare le tematiche esposte e le questioni legati al VI lotto”. Pieno sostegno è stato reso noto anche dal consigliere comunale di Brienza, Pagano, che in una nota ha fatto sapere: pieno sostegno all’iniziativa di protesta – “Completiamo la Tito-Brienza” – promossa per oggi dai sindacati Fillea-Filca-Feneal è espresso dal consigliere comunale di Brienza Francesco Pagano. Per non limitarsi alla semplice e formale adesione condividendo in pieno le motivazioni delle organizzazioni degli edili, ritengo necessario – aggiunge – che si metta a lavoro la fototask force proposta nell’ottobre scorso in Consiglio regionale (mozione Cifarelli) con Anas, Provincia e Comuni (Brienza, Tito e Satriano) per assicurare il completamento dei lavori in tempi ragionevoli poiché non ci possiamo più fidare degli annunci, a giorni alterni, dell’Anas. Non è da sottovalutare in proposito il grido d’allarme degli stessi sindacati sul rischio di perdere i finanziamenti, evenienza che sarebbe una beffa troppo indigesta per la comunità brugentina che soffre il più grave disagio quotidiano a causa dei perenni lavori. In proposito è il caso di ricordare che nell’ultima seduta del consiglio comunale di Brienza – riferisce Pagano, nella foto in basso a destra – è stata segnalata la situazione di degrado in cui versa il ponte di via Sasso che collega la città alla Tito-Brienza e che necessita di ulteriori verifiche tecniche approfondite. Tutti ricorderanno il riconoscimento del precedente manager Anas Ciucci della “strategicità” (bontà sua) dell’opera viaria per il territorio; nessuno lo ha mai dubitato, tenuto conto – dice Pagano – che con il completamento della variante alla strada statale 95 di Brienza si costruisce, da un lato, un by-pass al centro abitato di Brienza senza peraltro rimanere disgiunta dal suo tessuto urbano mantenendo fluide e veloci connessioni, dall’altro si mette a disposizione un rapido collegamento con la strada statale 598 di Fondovalle Agri e con l’autostrada A3 Salerno Reggio Calabria. L’azione di vigilanza che ci attende tutti e che deve esercitare con le dovute attenzioni e senso di responsabilità l’amministrazione Comunale di Brienza – conclude – non può che vedere fortemente attiva anche la Regione Basilicata per il rispetto degli accordi sottoscritti il 4 aprile 2014 dal governatore Pittella con Anas e ministero alle Infrastrutture»

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