Picerno a caccia del colpo esterno per continuare a sperare: col Pomigliano si gioca a porte chiuse sul neutro di Mugnano

Il terreno di gioco del "Vallefuoco" di Mugnano

Il terreno di gioco del “Vallefuoco” di Mugnano

Si giocherà a Mugnano di Napoli il match tra Pomigliano e Picerno, valido per la 26^ giornata del campionato di Serie D, girone H. E si giocherà quindi sul campo neutro e a porte chiuse, in virtù della pesante squalifica inflitta ai padroni di casa: il Giudice Sportivo infatti, dopo il pari interno contro il Gallipoli per 2-2, ha squalificato il “Gobbato” di Pomigliano fino al prossimo 30 giugno, obbligando la squadra pomiglianese a giocare su campo neutro e a porte chiuse fino a fine stagione, dopo un’aggressione negli spogliatoi ai danni della terna arbitrale. Sarà quindi lo stadio “Alberto Vallefuoco” di Mugnano ad ospitare il match, distante 19 km da Pomigliano d’Arco. All’andata, il 25 ottobre scorso, la squadra campana riuscì a strappare i tre punti al “Curcio”: sulla panchina picernese c’era Maurizio De Pascale, su quella pomiglianese Vincenzo Feola. Con il Picerno che si fece rimontare il gol di Tarascio da Esposito e Guadalupi. Oggi sulle due panchine siedono Pasquale Arleo e Biagio Seno. Entrambe le squadre sono reduci da un pareggio con due big del campionato: il Pomigliano dal prezioso pareggio ottenuto in extremis in Puglia, allo scadere 2-2 contro la capolista Virtus Francavilla. Il Picerno da quello casalingo -a reti bianche- contro il Fondi, con il colpo da tre punti sfumato allo scadere. Imperativo vincere per la squadra melandrina, per continuare ad inseguire il sogno play-out. Mister Arleo potrà contare su tutti gli uomini a disposizione, con i rientri di Li Muli e Pisani, assenti domenica scorsa. Le altre squadre dei bassifondi della classifica impegnate in altri delicati match. Il Manfredonia ospita il Gallipoli, il Serpentara in casa col Torrecuso, l’Aprilia a Nardò e l’Isola Liri nello scontro salvezza a Marcianise. Picerno che può approfittarne, visto l’ottimo stato di forma ma anche mentale, per fare il colpo in trasferta e avvicinare -in caso di sconfitta delle altre- l’Aprilia e il Serpentara. Arbitrerà il match il sig. Francesco Di Paolo della sezione di Chieti, che sarà coadiuvato dagli assistenti Dario Cucumo di Cosenza e Maurizio Sifonetti di Rossano.

I NUMERI DEL POMIGLIANO: Sono 36 i punti in classifica della squadra di Pomigliano d’Arco. In 25 partite giocate nove le vittorie, altrettanti pareggi e sette sconfitte. 38 i gol fatti, 36 quelli subiti. Pomigliano che ha vinto più volte in trasferta (5) che in casa (4). Tre i pareggi casalingi, quattro quelli esterni. I migliori realizzatori sono Galizia (11) e Prisco (9).
I NUMERI DEL PICERNO: Con il pari interno contro il Fondi la squadra lucana ha abbandonato l’ultimo posto, adesso occupato dal Gallipoli. 18 i punti in classifica in 25 partite, frutto di cinque vittorie, tre pari e diciassette sconfitte. 3 le affermazioni casalinge, con altrettanti pari e 7 sconfitte. 10 quelle esterne, oltre a 2 pari e due vittorie, a Potenza e col Serpentara. 25 i gol fatti e 46 quelli subiti. 10 dei gol fatti portano la firma di Esposito.

Claudio Buono per Melandro News

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